{"id":31171,"date":"2014-04-18T04:53:23","date_gmt":"2014-04-18T04:53:23","guid":{"rendered":""},"modified":"2014-04-18T08:18:28","modified_gmt":"2014-04-18T08:18:28","slug":"il-profumo-dell-arte","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-profumo-dell-arte\/","title":{"rendered":"Il Profumo dell\u2019Arte"},"content":{"rendered":"
L'esposizione prevede l'allestimento di oltre quaranta dipinti del diciassettesimo e del diciottesimo secolo sul tema floreale, selezionati tra quanto di meglio il mercato italiano possa offrire, spaziando attraverso le principali scuole della penisola, e travalicando i nostri confini con alcuni esempi di arte fiamminga. <\/p>\n
Tra le preziose rarità che il pubblico di Stresa potrà ammirare vi sono il cinquecentesco dipinto di Paolo Fiammingo, il grande vaso di fiori di Hieronymus Galle o la ghirlanda di Pier Francesco Cittadini, le due ghirlande con figure di Domenico Piola, una di Mario dei Fiori e l'altra di Giovanni Stanchi, queste ultime appartenenti in origine alla raccolta Imperiali. <\/p>\n
Gli amanti dell'arte antica e gli estimatori della bella pittura potranno inoltre apprezzare la rarità e l'importanza di inequivocabili firme presenti in mostra, come nel caso delle quattro tele di Margherita Caffi, delle nature morte di Aniello Ascione e di Nicola Casissa, della composizione con putti dipinta a Roma nel 1693 da Franz Werner Tamm e da Carlo Maratti, realizzata verosimilmente per il palazzo del marchese Nicolò Maria Pallavicini.<\/p>\n
Come sottolinea Gianluca Bocchi, autore del testo critico che accompagna il catalogo della mostra, ai molti pezzi esposti già oggetto di studio, si affiancano altri stupendi inediti, vere perle da collezione realizzate da artisti del calibro di Mario Nuzzi, principale attore del barocco romano, o Bartolomeo Bimbi, artista preferito dal granduca Cosimo de' Medici, le cui opere sono conservate prevalentemente nei musei fiorentini. <\/p>\n
Il riferimento alle bellezze naturali del lago è sottolineato dalle raffinate composizioni di fiori, frutti e ortaggi della coppia di tele di Francesca Vicenzina, artista prediletta da Vitaliano VI Borromeo, a lungo attiva nell'arredo del palazzo dell'Isola Bella a cui la mostra intende altresì rendere omaggio dedicando l'esposizione al pluripremiato maestro giardiniere di Casa Borromeo, Gianfranco Giustina, appena insignito a Londra del RHS Veitch Memorial Medal, il prestigioso riconoscimento della Royal Horticultural Society che annualmente viene assegnato alla persona che ha contributo maggiormente nel mondo all'Avanzamento dell'arte, della scienza o della pratica dell'orticoltura. <\/p>\n
La mostra Il Profumo dell'Arte aprirà una nuova stagione di eventi di arte e cultura inseriti nel progetto STRESA ART STYLE volto alla valorizzazione culturale e territoriale della perla del lago Maggiore, contribuendo a riaffermarne il ruolo di primaria importanza nel panorama delle manifestazioni culturali nazionali ed internazionali.<\/p>\n
La mostra rimarrà aperta dal 19 aprile al 20 giugno secondo i seguenti orari:
tutti i giorni 10.30 – 13.30 \/ 16.30 – 22.30<\/p>\n
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