{"id":32117,"date":"2014-12-18T06:03:27","date_gmt":"2014-12-18T06:03:27","guid":{"rendered":""},"modified":"2015-01-02T09:30:14","modified_gmt":"2015-01-02T09:30:14","slug":"collettiva-d-arte-da-armanti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/collettiva-d-arte-da-armanti\/","title":{"rendered":"Collettiva d’arte da Armanti"},"content":{"rendered":"
La Galleria Arte Armanti di Varese si riconferma come punto di riferimento per artisti, critici, collezionisti o semplici visitatori di passaggio, da sempre impegnata nell'organizzare mostre di artisti di chiara fama, insieme a retrospettive e mostre di giovani talenti emergenti, per avere un immediato sguardo sul mondo contemporaneo e del passato recente. <\/p>\n
La collettiva d'arte in corso fino al 7 gennaio raccoglie una rosa di artisti di chiara fama internazionale: Enzo Bellini, Silvio Bonelli, Giovanni De Maria, e poi Nino Caffè, Caterina Plodari e Gianpaolo Talani. <\/p>\n
In mostra teniche espressive e tendenze pittoriche diverse, linguaggi e vitalità espressive forti, un vero intereccio variegato di fili diversi ma capace, ognuno a suo modo, di suscitare emozione nello spettatore.<\/p>\n
Enzo Bellini è uno fra i maggiori incisori, grafici e pittori del ‘900, noto in Italia e all'estero. Possiamo annoverarlo tra quei pittori che fanno della natura, degli animali, delle piante, dei prati fioriti, i suoi modelli egemoni e che coltivano la facoltà di immergersi nel paesaggio, conferendo a tutto ciò che si vede un singolarissimo tocco di mistero. I dipinti di Bellini sono una finestra spalancata alla natura, fatta di campi, di figure contadine, di animali domestici e di cortile.<\/span><\/p>\n Al centro delle pitture di Caterina Plodari ci sono paesaggi, fiori e nature morte, rappresentazioni che si ricollegano a frangenti autobiografici e a pause emotive tradotte su tela con grande rigore e candore. L'artista si lascia catturare dai soggetti ai quali dà forma artistica, soprattutto dai fiori, che in modo particolare ama.<\/p>\n Nato a Milano, classe 1908, Silvio Bonelli si forma artisticamente presso lo studio di Aldo Carpi e frequenta Guido Ballo. L'attenzione dell'artista è rivolta al lavoro del grande acquerellista Paolo Sala. Pur avendo esplicato altre forme d'arte, si è quasi esclusivamente dedicato all'acquerello, dimostrando indiscusse qualità.<\/p>\n Gli esordi artistici di Giovanni De Maria, pittore, scultore, incisore, risalgono al 1949. Di formazione autodidatta, la sua espressione artistica si è subito orientata nel segno della neofigurazione di marcato realismo esistenziale, particolarmente attento a tutte le problematiche dell'uomo contemporanea e alle trasformazioni sociali del nostro tempo. <\/p>\n La produzione pittorica di Nino Caffè, ricordato come il "pittore dei pretini", è stata assorbita da collezioni pubbliche e private americane; è stato presente a molte Biennali di Venezia e Quadriennali romane, esponendo inoltre a New York, Londra, Vienna.<\/p>\n Giampaolo Talani è un autore toscano di assoluto rilievo, con un legame molto forte con Firenze dove ha studiato e mosso i primi passi di artista. La sua origine livornese fa ricordare un altro autore, Giovanni Fattori che nell'incisione aveva trovato un modo personale di esprimere il proprio mondo poetico. <\/p>\n La curiosità che gli è propria lo ha indotto a coltivare i generi tradizionali della pittura e a sperimentare anche altre tecniche compresa l'incisione e la pittura a fresco di cui è – tra i contemporanei – uno dei pochi profondi conoscitori.