{"id":32326,"date":"2015-03-06T08:46:45","date_gmt":"2015-03-06T08:46:45","guid":{"rendered":""},"modified":"2015-03-06T08:49:19","modified_gmt":"2015-03-06T08:49:19","slug":"picta-et-inaurata","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/picta-et-inaurata\/","title":{"rendered":"Picta et Inaurata"},"content":{"rendered":"
La ricerca ci ha accordato la riemersione di un patrimonio finora dimenticato di sculture di grande interesse storico e culturale, tra cui spiccano alcune opere quattrocentesche conservate presso la Collegiata di Castiglione Olona, come il bellissimo mobile da sagrestia, gli stalli corali di Carnago o le statue che componevano il Cenacolo di Maccagno.<\/p>\n
Gli interventi toccano argomenti e luoghi cruciali per il nostro territorio, oltre che per tutta la nostra regione, a partire dal<\/p>\n
Santuario di Santa Maria del Monte, i cui grandi pannelli lignei che adornavano l'altare quattrocentesco oggi sono esposti alle Civiche raccolte d'arte di Milano al Castello Sforzesco.<\/p>\n
Altre tappe affrontate dai ricercatori nella logica di intrecciare storia e arte nei saggi sono la Basilica di San Vittore, studiando il celebre e venerato gruppo dell'Addolorata, il Santuario di Saronno, dove gli intagliatori da Corbetta lavorarono gomito a gomito con Gaudenzio Ferrari, la Basilica di San Magno a Legnano e Santa Maria di Piazza a Busto Arsizio.<\/p>\n
A questi luoghi notissimi della nostra terra, si affianca lo scandaglio di un patrimonio sommerso, eppure affascinante, che qui viene reso noto per la prima volta: il volume illustra il rapporto tra arte e devozione nei crocifissi del Varesotto ed esplora in maniera pionieristica il patrimonio artistico delle valli che si stendono verdeggianti a nord di Varese.<\/p>\n
I saggi raccolti nel volume sono redatti da Isabella Marelli e Francesca Debolini, ispettrici di zona della Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici, e dagli storici dell'arte Elisabetta Bianchi, Stefano Bruzzese e Paola Viotto.<\/p>\n
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Castello di Masnago, Via Cola di Rienzo 42, Varese<\/strong><\/p>\n 0332.820409 – Ingresso libero. Per info: 0332.820409; facebook\/castellodimasnago; www.varesecultura.it, www.museidivarese.it<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" La ricerca ci ha accordato la riemersione di un patrimonio finora dimenticato di sculture di grande interesse storico e culturale, tra cui spiccano alcune opere quattrocentesche conservate presso la Collegiata di Castiglione Olona, come il bellissimo mobile da sagrestia, gli stalli corali di Carnago o le statue che componevano il Cenacolo di Maccagno. Gli interventi […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":32327,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[13,51],"tags":[],"yoast_head":"\n