{"id":32409,"date":"2015-03-27T10:03:30","date_gmt":"2015-03-27T10:03:30","guid":{"rendered":""},"modified":"2015-04-02T11:12:32","modified_gmt":"2015-04-02T11:12:32","slug":"alex-pinna-think-thin","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/alex-pinna-think-thin\/","title":{"rendered":"Alex Pinna – Think Thin"},"content":{"rendered":"
Corda, bronzo, vetro, un universo di figure aeree, dalle gambe lunghissime, creato da Alex Pinna<\/strong> e che costituiscono l'appuntamento centrale della primavera alla galleria Punto sull'Arte. <\/div>\n
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Innamorato dei fumetti, di Pinocchio e di tutti i linguaggi capaci di parlare immediatamente al cuore della gente<\/strong>, l'artista ligure riesce nella difficile impresa di comunicare emozioni, sentimenti, tratti psicologici senza il bisogno delle espressioni del volto, ma con il solo incurvarsi pensoso di una schiena, o con l'inclinarsi del corpo in precarie situazioni di disequilibrio, lasciando nello spettatore un sottile senso di instabilità.<\/div>\n
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Il suo lavoro parte dal disegno per poi trasformarsi in sculture o istallazioni. La scultura diventa, per l'artista un modo per alleggerire lo spazio, come se l'opera, paradossalmente, assorbisse materia anziché emanarla<\/strong>, ed ecco che i suoi caratteristici uomini stilizzati e dai lunghi arti, in bronzo, piombo o corda annodata, si protendono nello spazio senza invaderlo o appesantirlo. <\/div>\n
Tutti i suoi lavori tendono verso questa sottrazione di peso affrontando lo spazio con figure sospese o esili uomini stilizzati<\/strong> che portano all'estremo l'alleggerimento dei propri volumi. Sono figure sintetiche, che evocano, suggeriscono, senza mai imporsi con pesanti formalismi né indiscutibili concetti. <\/div>\n
La gestualità che emerge dalle sue opere in corda annodata rivela una grande attenzione verso le proprietà dei materiali<\/strong>, rimandando anche alla sua storia personale, fatta di mare, di pesca e di nodi. <\/div>\n
Si affiancano presenze fitomorfe di foglie<\/strong> che compenetrano la figura umana<\/strong> e grandi sculture di bronzo appoggiate ai muri, per chiudersi nel trittico di luce sospesa nella forma di tre lampadine<\/strong> portatrici di altrettante anime trasparenti.<\/div>\n
L'artista.<\/strong> Alex Pinna nasce a Imperia. Frequenta i corsi di pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera e dal 1993 espone in mostre personali e collettive in tutta Italia. Tra le ultime è da ricordare la mostra allestita presso le sale della Fondazione Mimmo Rotella a Catanzaro (2012). All'estero il suo lavoro è stato presentato a Shanghai, Tel Aviv, Londra, New York e Lugano. Dal 1997 è quasi sempre presente alle edizioni di Arte Fiera Bologna e MIART. Vive e lavora a Milano.<\/div>\n
Info. ALEX PINNA- Think Thin<\/strong> 22 Marzo – 2 Maggio 2015 PUNTO SULL'ARTE, Viale Sant'Antonio 59\/61, Varese Orari: \tMartedì – Venerdì: h 15-19 Sabato: h 10-13 e 15-19<\/p>\n