{"id":32946,"date":"2015-08-07T04:16:13","date_gmt":"2015-08-07T04:16:13","guid":{"rendered":""},"modified":"2015-08-07T04:23:15","modified_gmt":"2015-08-07T04:23:15","slug":"il-settecento-a-lonate-ceppino","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-settecento-a-lonate-ceppino\/","title":{"rendered":"Il Settecento a Lonate Ceppino"},"content":{"rendered":"
Visitiamo oggi la Madonnetta a Lonate Ceppinio, un piccolo oratorio fondato alla metà del Cinquecento. <\/p>\n
L'edificio, a pianta centrale, ospita affreschi e decorazioni pregevoli, attribuiti da Vito Zani a Biagio Bellotti, artista bustocco del Settecento (Busto arsizio 1714-89): il ciclo è costituito da una decorazione presbiterale e da due scene sulle pareti laterali dell'aula rappresentanti la "Visitazione di Maria ad Elisabetta" e lo "Sposalizio della Vergine". <\/p>\n
La decorazione presbiterale è caratterizzata da una quadratura affrescata di gusto rococò con ai lati le immagini a monocromo di Sant'Antonio abate e di San Rocco. <\/p>\n
Al centro è stato conservato un affresco preesistente che raffigura la Traslazione della Casa di Loreto, antica effige della Vergine mantenuta evidentemente per motivi devozionali.