{"id":32956,"date":"2015-08-18T13:48:03","date_gmt":"2015-08-18T13:48:03","guid":{"rendered":""},"modified":"2015-08-21T03:47:16","modified_gmt":"2015-08-21T03:47:16","slug":"il-fascino-di-una-chiesa-in-mezzo-al-bosco","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-fascino-di-una-chiesa-in-mezzo-al-bosco\/","title":{"rendered":"Il fascino di una chiesa in mezzo al bosco"},"content":{"rendered":"
Lasciandoci alle spalle la torre, prima di salire al borgo di Velate consigliamo di percorrere il breve sentiero boscoso, per visitare l'antichissima chiesa di S. Cassiano, nella frazione Avigno<\/strong>. La torre campanaria, leggermente pendente, è tra le più antiche testimoniante del romanico locale, rimontando al secolo X o agli inizi del successivo. Il ritrovamento sul fianco delle archeggiature cieche binate e intonacate, e il ritrovamente all'interno delle monofore, ha confermato la sostanziale permanenza della struttura altoromanica nei secoli, decorata nel corso del tre e quattrocento, sopraelevata e modificata nella parte presbiterale ed absidale nel XVIII secolo, quando fu realizzato il coro quadrato e la retrostante sacrestia al posto dell'abside tonda medievale.<\/p>\n
All'interno, rimaneggiato, possiamo ammirare un interessante polittico in legno di noce dorato, datato 1585<\/strong>, mentre sulle pareti scorgiamo finalmente le originali monofore strombate romaniche, decorate nell'intradosso con girali e fogliami. <\/p>\n
L'intervento di restauro, che ha portato alla scoperta di alcuni brani della decorazione pittorica primitiva sul fianco sinistro della navata, è stato condotto con rispetto della sostanziale ricchezza del senza prevaricare la dignitosa veste che l'edificio assunse del Seicento.<\/p><\/div>\n