{"id":33342,"date":"2016-01-04T04:05:42","date_gmt":"2016-01-04T04:05:42","guid":{"rendered":""},"modified":"2016-01-08T03:55:29","modified_gmt":"2016-01-08T03:55:29","slug":"stop-alla-desertificazione-cattolica","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/stop-alla-desertificazione-cattolica\/","title":{"rendered":"\u201cStop alla desertificazione cattolica\u201d"},"content":{"rendered":"
Anniversario decisamente malinconico per Don Bosco, che nel bicentenario della nascita vede chiudere la libreria a lui dedicata, in via Battisti a Varese. <\/p>\n
A gridare il proprio dolore è il decano di Varese, Don Mauro Barlassina<\/strong>, che in un accorato appello esprime tutto il suo disagio per la desertificazione dei centri di cultura cattolica e invoca una reazione educativa e spirituale. <\/p>\n La chiusura della Libreria segue quella Libreria Ambrosiana<\/strong> di Galleria Manzoni e viene solo in parte compensara dalla prossima apertura di un nuovo spazio in via Cavour.<\/p>\n Per don Mauro, ovviamente, il dramma non sta solo nella saracinesca abbassata, ma anche e soprattutto nella scomparsa di una interlocuzione culturale, religiosa e spirituale<\/strong>. Prendendo spunto dalla lettera pastoriale del Cardinale Scola, il decano ricorda infatti che le librerie cattoliche non sono solo luoghi di diffusione letteraria, ma di animazione e riflessione ispirate al Vangelo. <\/p>\n Ma don Mauro è bel lungi dallo sventolare bandiera bianca. "Non basta rammaricarsi – scrive a chiare lettere – bisogna impegnarsi <\/strong>affichè a riprendere slancio siano i dialoghi di vita buona, legari ai tempi che interpellano l'uomo, il cittadino e il cristiano. Da qui, la buona nuova accennata poco fa: quella di una confortante inaugurazione. Ai primi di gennaio – conclude il don – in via Cavour 34 aprirà una libreria intitolata a Paolo VI<\/strong>".