{"id":33468,"date":"2016-02-27T05:04:31","date_gmt":"2016-02-27T05:04:31","guid":{"rendered":""},"modified":"2016-03-03T11:25:59","modified_gmt":"2016-03-03T11:25:59","slug":"ritratti-di-monumenti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/ritratti-di-monumenti\/","title":{"rendered":"Ritratti di monumenti"},"content":{"rendered":"
Il MA*GA ospita la mostra di Marco Introini (1968) dal titolo Ritratti di monumenti<\/em> presentata da Maddalena d'Alfonso con 30 fotografie inedite dell'artista milanese.<\/div>\n
Tali opere nascono dal suo interesse per l'architettura e per il monumento inteso come documento e stratificazione materiale della memoria collettiva e sono il frutto della collaborazione con la storica impresa di restauro Gasparoli.<\/div>\n
Oggetto dell'indagine sono alcuni importanti edifici storici<\/strong>, che sono stati recentemente oggetto di restauro a cura di Gasparoli Srl, come la Ca' Granda, la Galleria Vittorio Emanuele, la Casa Manzoni, Sant'Ambrogio, San Lorenzo, a Milano, la Villa Reale di Monza, e ancora l'oratorio Visconteo di Albizzate (VA).<\/div>\n
Fotografare i processi evolutivi urbani <\/strong>è una pratica che ha sempre accompagnato l'attività di Marco Introini e costituisce strumento originale per una riflessione sull'architettura e sulla città.<\/div>\n
La volontà di documentare il gesto conservativo e artistico del restauro<\/strong> diventa occasione per creare opere d'arte capaci di raccontare la storia -e la cura del patrimonio – con immagini di grande intensità artistica.<\/div>\n
La cifra più caratteristica delle fotografie di Marco Introini sta nella luce nitida<\/strong> che avvolge le architetture ritratte e porta alla celebrazione della cultura materiale. Questo atteggiamento conduce a porsi una questione di fondo: se da un lato, è inevitabile rendere merito all'eccellenza italiana, dall'altro, ci si deve chiedere come si possa vivere i luoghi storici senza perdersi nella loro aura poetica.<\/div>\n
Se l'architettura nasce per essere vissuta e la fotografia per immortalare un momento irripetibile, nelle opere di Introini, i due atteggiamenti si invertono; in questo caso, sono le immagini a raccontare la possibilità di vivere uno spazio che sembra perfetto.<\/strong><\/div>\n
I lavori urbani che ritraggono monumenti ed edifici restaurati ci invitano a guardare le immagini perfette di una costruzione mentale tipicamente europea. Il restauro dei monumenti, la conservazione degli edifici storici, persino la tutela <\/strong>di intere parti di città e di territorio sono infatti pratiche comuni<\/strong> per luoghi carichi di storia e di narrazioni collettive.<\/div>\n
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Marco Introini. Ritratti di Monumenti<\/strong><\/div>\n
20 Febbraio – 28 Marzo 2016<\/div>\n<\/div>\n
MA*GA, via E. De Magri 1 GallarateOrari: Lunedì chiuso Martedì-venerdì, 10.00|12.30 14.00|18.00 sabato e domenica, 11.00|19.00 Ingresso gratuito<\/em><\/div>\n
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Tra le iniziative collaterali, si segnala la lectio magistralis di Marco Introini, in programma sabato 12 marzo, alle ore 17.00, al Museo MA*GA.<\/div>\n