{"id":33964,"date":"2016-10-23T08:53:54","date_gmt":"2016-10-23T08:53:54","guid":{"rendered":""},"modified":"2016-10-27T14:14:48","modified_gmt":"2016-10-27T14:14:48","slug":"missoni-chagall-due-vite-a-colori","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/missoni-chagall-due-vite-a-colori\/","title":{"rendered":"Missoni – Chagall: due vite a colori"},"content":{"rendered":"
"C'era la possibilità di esporre le opere della Fondazione Chagall, così il comune mi ha chiesto di affiancarle a quelle di mio padre, per una sorta di affinità di origine dei due personaggi, entrambi costretti ad abbandonare la terra natia. Il pittore russo mi ha sempre affascinato, perché nei suoi lavori, come del resto in quelli di Ottavio, c'è la memoria dell'esule ma mai intrisa di nostalgia per il passato, ma anzi giocosa, con i segni divertiti dell'infanzia", spiega Luca Missoni<\/strong>, curatore della mostra assieme a Sara Pallavicini e Giovanni Lettini.<\/div>\n Il nomadismo della loro esistenza ha stimolato l'eclettismo delle loro opere<\/strong>: "Il colore è parte integrante del mio DNA ", ha detto Ottavio Missoni. "Dalla Dalmazia e Ragusa ho portato con me il blu e il rosso e l'arancio dei tramonti sul mare Adriatico. Caldo discorso giallo e marrone su rocce e sabbie, eroso dalle onde Neri non può mancare, si amalgamano E poi il. viola, il mio colore preferito, in tutte le sue sfumature. Anche se non si nota a prima vista, è sempre presente ".<\/p>\n "Ho sempre apprezzato la componente fantastica dell'opera di Chagall – conclude Luca Missoni – La sua realtà fiabesca nel sogno, elementi figurativi della memoria che si scompongono in un mondo colorato comunicando una dimensione ottimistica della vita. Lo stesso posso dire dell'opera artistica di mio padre Ottavio Missoni, dove i suoi arazzi sono composti da ritagli di maglia colorata che illustrano memorie. Una dimensione poetica e felice". <\/p>\n Un omaggio alle atmosfere cromatiche e oniriche di due artisti rivoluzionari che, se hanno avuto la possibilità di incontrare, sarebbe certamente collaborato a qualcosa di visionario.<\/p>\n <\/p>\n
Sabato e Domenica – dalle ore 10 alle 18, con possibilità di apertura serale a richiesta per gruppi, aziende e scuole; inoltre c'è la possibilità di realizzare l'esclusiva "Cena a Palazzo" da organizzarsi su richiesta in sala Cesare da Sesto in Palazzo Comunale a fine visita esclusiva.<\/div>\n
– 5 € per bambini fino a 12 anni e ultra sessantacinquenni,
– 4 € per gruppi e scuole<\/div>\n