{"id":33968,"date":"2016-10-24T08:30:52","date_gmt":"2016-10-24T08:30:52","guid":{"rendered":""},"modified":"2016-10-27T14:15:46","modified_gmt":"2016-10-27T14:15:46","slug":"chiara-2016-il-gran-finale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/chiara-2016-il-gran-finale\/","title":{"rendered":"Chiara 2016, il gran finale"},"content":{"rendered":"
La giuria di lettori ha premiato lo scrittore-sceneggiatore Antonio Manzini<\/strong>, ,il suo "Cinque indagini per Rocco Schiavone" ha ottenuto 54 voti della giuria. Seconda classificata è Valeria Parrella con Troppa importanza all'amore che ha ottenuto 47 voti e terzo, 44 voti, Giorgio Pressburger con Racconti triestini. Il premio della stampa è stato assegnato a Giorgio Pressburger.<\/p>\n Il volume di Manzini, edito da Sellerio, riunisce i racconti pubblicati in diverse antologie<\/strong> che, raccolti assieme, permettono di ricostruire quello che può chiamarsi l'antefatto di un personaggio che ha oggi vasta notorietà letteraria, il vicequestore Rocco Schiavone appunto. Un poliziotto tutt'altro che buonista, piuttosto eccentrico nei panni del nemico del crimine: di mattina per darsi lo slancio si accende uno spinello, quando capita non disdegna qualche affaruccio con la refurtiva di un colpo sventato. E' rozzo con tutti, brutale con i cattivi, impaziente con le donne ma ciononostante chi legge le sue avventure lo vorrebbe amico. <\/p>\n Fabrizio Maroni<\/strong>, figlio del Governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni è risultato primo nella sezione Premio Chiara Giovani con 'Il cartone di latta'. Secondo, staccato di soli 3 voti, Giorgio Delodovici con 'Il tempo del ricordo'. Terzi a pari merito sono Tommaso Benzoni con 'Il tuffo' e Giulio Grisotto con 'A passo d'uomo'. <\/div>\n Il Premio Chiara è uno dei riconoscimenti più importanti nel panorama letterario italiano<\/strong>. Tra i premiati nelle passate edizioni Elena Loewenthal, Giuseppe Pederiali, Flavio Soriga, Laura Pariani, Serena Vitale, Gianni Celati, Gianrico Carofiglio.<\/div>\n