Hanno aderito in 61 artisti<\/strong>, tra pittori, scultori, grafici e fotografi, e, attraverso diverse forme espressive, hanno sviluppato l'idea di creare un francobollo per Varese<\/strong> nell'ambito delle Celebrazioni per i 200 anni di elevazione al rango di città, ormai alle battute finali.<\/div>\n
L'ideazione di coinvolgere gli artisti per far rappresentare Varese su un francobollo è stata di Antonio Bandirali<\/strong>, vice presidente del Circolo degli artisti di Varese.<\/p>\n<\/div>\n
Non è il caso di sottolineare, che tutti i partecipanti si sono dimostrati entusiasti di una opportunità come questa, specie se si pensa che una delle proposte, potrebbe risultare in futuro l'idea per la realizzazione di un vero e proprio francobollo<\/strong> emesso dalle Poste Italiane per gli anni futuri. Idea che pure non è nuova per la città giardino, cui sono già stati dedicati altri due francobolli, uno per i mondiali di ciclismo del 1951 e l'altro in omaggio al liceo classico "Ernesto Cairoli" nel 2006. <\/div>\n
Le tele esposte dal formato 50×50 e 70×50 cm, rappresentano i vari linguaggi espressivi nelle loro policrome espressioni individualistiche di ogni singolo artista.<\/div>\n
A corredo dell'esposizione è stato realizzato un catalogo<\/strong> di notevole importanza storica, che raccoglie diversi contributi, dal sindaco Davide Galimberti all'assessore alla Cultura Roberto Cecchi, al presidente della Fondazione comunitaria del Varesotto Luca Galli, a quello del Circolo degli Artisti Ferruccio Zuccaro. Il testo sulla storia del francobollo è stata curata dal filatelico Giorgio Matticchio, la Postfazione è di Marco Tamborini e la chiusura del volume è di Mauro della Porta Raffo.<\/p>\n<\/div>\n
Nella pubblicazione non vengono tralasciati gli aspetti architettonici e paesaggistici più peculiari<\/strong> e caratteristici: su tutti spicca il campanile del Bernascone, vera icona della città, che fa la sua comparsa in numerose versioni, tra fotografie modificate, dipinti ad olio e giochi grafici. Non vengono tralasciati altri luoghi simbolo quali la piazza Monte Grappa, il Broletto o il borgo di S. Maria del Monte, come pure il lago su cui si affaccia la città, evidenziandone le caratteristiche naturalistiche e sportive. Come omaggio alla nostra tradizione storica-artistica la diffusa citazione della fulgida stagione del Liberty, così il riproporsi in diversi stili e forme dell'immagine del volo è omaggio alla gloriosa storia industriale del territorio che vide nella produzione aeronautica il fulcro dell'innovazione tecnica e ingegneristica.<\/p>\n
Un francobollo per la città di Varese<\/strong> 5 novembre 2016 – 8 gennaio 2017 Villa Mirabello, piazza della Motta, 4 Orari: dal martedì alla domenica 9.30-12.30 \/ 14.00-17.30 <\/div>\n