{"id":34007,"date":"2016-11-10T04:40:09","date_gmt":"2016-11-10T04:40:09","guid":{"rendered":""},"modified":"2016-11-11T04:22:09","modified_gmt":"2016-11-11T04:22:09","slug":"la-lunga-stagione-dei-giovani-pensatori","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-lunga-stagione-dei-giovani-pensatori\/","title":{"rendered":"La lunga stagione dei Giovani Pensatori"},"content":{"rendered":"
Ritorna il progetto dei Giovani Pensatori<\/strong>, giunto alla sua ottava edizione, e promosso dal Centro Internazionale Insubrico "C. Cattaneo" e "G. Preti" dell'Università dell'Insubria, una manifestazione sempre più ampia ed articolat<\/strong>a, con proposte interessanti e a misura di condizioni scolastiche diverse, ma che può dare molto a tutti i varesini.<\/div>\n
La tematica affrontata quest'anno è "Il filosofo e la città: quale civiltà?<\/strong>" trattata secondo la tradizione del dialogo filosofico, aprendo le porte della casa filosofica comune e rivolgendosi, quest'anno in particolare, alla città, con i giovani e i giovanissimi pensatori provenienti da Scuole primarie, Istituti Secondari di Primo Grado e Secondo Grado di ogni indirizzo curriculare, sino all'Università. Infatti, lo ricordiamo, l'obiettivo è proprio quello di avvicinare i ragazzi allo "stile filosofico del confronto e della discussione critica, modello culturale della civiltà occidentale".<\/div>\n
"Tutte le iniziative svolte da ottobre ad oggi – spiega il professor Minazzi<\/strong> – hanno guardato proprio alla città: la giornata di studio e di riflessione sulla Storia di Varese, con attenzione al rione Ungheria, la passeggiata storico-filosofica dei giovanissimi pensatori delle scuole primarie per i giardini di Palazzo Estense, il Convegno Internazionale Piero Martinetti e l'impegno della ragione nel mondo della prassi, con lo scoprimento di una targa in memoria dei dodici docenti universitari – su 1225 – che, nel 1931, rifiutarono di giurare fedeltà al regime fascista".<\/p>\n
Da novembre 2016 sino a maggio 2017 riprendono le iniziative dei singoli progetti<\/strong>: il Laboratorio Artistico-filosofico, il Seminario Arte e Territorio (quest'anno dedicato alla Camera Picta di Villa Perabò a Varese), il Progetto dei giovani e giovanissimi pensatori diversamente abili e il Corso di logica per la preparazione dei test universitari. <\/div>\n
La valorizzazione degli Archivi del Centro Insubrico<\/strong>, proseguirà con la nuova presentazione dell'Archivio storico del territorio dei laghi varesini e con la giornata studio dedicata ad Antonia Pozzi<\/strong>, cui seguirà la visita guidata all'Archivio e alla Biblioteca della poetessa conservata nella sede del Centro Internazionale Insubrico.<\/div>\n
Numerosissime, poi, le iniziative rivolte agli approfondimenti filosofici<\/strong> programmati nelle varie sedi universitarie: la riflessione sul pensiero di Aristotele, Abelardo, Lutero, Kant, Einstein, Sartre, l'epistemologia novecentesca si affiancherà alla celebrazione della giornata della Shoah, a presentazioni di volumi, a spettacoli teatrali e all'allestimento di una mostra fotografica sulla Catalogna bombardata con una tavola rotonda dedicata all'Importanza e significato storico-civile della guerra di Spagna. <\/div>\n
Tutte le iniziative verranno presentate e commentate nel corso del Progetto radiofonico Filosofia <\/strong>per tutti in collaborazione con Radio Missione Francescana.<\/div>\n
Chiuderanno l'edizione le gioiose giornate dei Festival della filosofia<\/strong> dedicate al lavoro dei gruppi classi che ancora una volta, si apriranno, riflessivamente "al filosofo e alla città". <\/p>\n
Giovedì 17 novembre<\/strong> a partire dalle ore 9 nell'Aula Magna di Via Ravasi è in programma la Giornata organizzata nell'ambito del percorso di educazione alla legalità<\/strong>, ideato e coordinato dalla professoressa Stefania Barile. <\/div>\n
Le attività relative al Laboratorio sulla Legalità dei Giovani Pensatori negli ultimi quattro anni hanno impegnato docenti e allievi delle scuole di Varese e provincia in percorsi di approfondimento sulla tematica della legalità, della convivenza civile, della democrazia, dei beni comuni. <\/div>\n
"Ora siamo giunti a una svolta importante<\/strong>: alla sensibilizzazione civica deve seguire una vera e propria formazione civica – sostiene la professoressa Stefania Barile<\/strong> – e per questo occorre un coordinamento di attività che vanno oltre la riflessione filosofica, sociale ed educativa seppur importante e significativa per i nostri giovani. È necessario puntare al civic engagement, al coinvolgimento civile consapevole e attivo: all'impegno civico dentro e per la società in cui viviamo e in cui desideriamo crescere questa e le prossime generazioni".<\/p>\n
Un Laboratorio sul diritto dei beni culturali <\/strong>della dott. Tiziana Zanetti, uno storico-filosofico delle dott. Giovanna Lo Cicero e Elisabetta Scolozzi e uno pratico sul video games conscius coordinato da Debora Ferrari e Luca Traini con la collaborazione di giovani teams di video artists costituiscono una possibilità per formarsi alla Legalità durante il periodo di Alternanza scuola-lavoro: 60\/65 ore all'anno a partire dal Terzo anno di Liceo per un progetto Triennale davvero unico nel suo genere che porterà alla realizzazione di videogames, blog, app e materiale multimediale per campagne social media sulla Legalità e per la Legalità.<\/div>\n
Le scuole che hanno già aderito sono il Liceo Sereni di Luino (scuola pilota del progetto), il Liceo Manzoni e il Liceo Ferraris di Varese. Inoltre sono coinvolti in questa impresa di valorizzazione dei beni culturali anche alcuni Musei del nostro territorio provinciale. <\/div>\n