{"id":34351,"date":"2017-04-18T05:01:26","date_gmt":"2017-04-18T05:01:26","guid":{"rendered":""},"modified":"2017-05-03T03:38:37","modified_gmt":"2017-05-03T03:38:37","slug":"i-dipinti-nascosti-degli-arazzi-di-aubusson","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/i-dipinti-nascosti-degli-arazzi-di-aubusson\/","title":{"rendered":"I dipinti nascosti degli arazzi di Aubusson"},"content":{"rendered":"
C'è una storia che racconta di <\/strong>abili artigiani francesi che contribuirono con la loro maestria a creare una leggenda. E di pittori destinati a rimanere nell'anonimato<\/strong> ma in grado di passare alla storia attraverso le loro opere, conosciute in tutto il mondo.<\/div>\n
Il centro della storia è un piccolo comune della Francia centrale, Aubusson<\/strong>, nella regione del Limousin, sul fiume Creuse. Celebre fin dal XVI secolo per la lavorazione degli arazzi, Aubusson faceva parte delle manifatture reali di Francia <\/strong>ed è ancora oggi sede di industrie per la lavorazione dei tessuti.<\/div>\n
Dalle manifatture di Aubusson uscirono per secoli alcuni tra i più meravigliosi arazzi <\/strong>creati in Europa tra il XVI e il XVIII secolo. Pezzi unici che si possono ammirare nei musei internazionali o in grandi collezioni d'arte pubbliche e private e che l'Unesco ha inscritto nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità<\/strong>.<\/div>\n
Da qualche anno però il mondo del collezionismo ha iniziato a puntare gli occhi non sulle opere finite ma su quelli che erano i cartoni preparatori su cui arazzi<\/strong>, tappeti e tappezzerie venivano creati. I "cartons de tapisserie" erano dipinti a olio o a tempera realizzati su carta o tela che i peintres cartonniers creavano negli ateliers delle manifatture di Aubusson su genere o su commissione, per essere poi utilizzati come modelli dai tessitori.<\/div>\n
Sabato 22 aprile alle ore 17, in collaborazione con ALVY, si terrà in galleria Ghiggini<\/strong> l'inaugurazione dell'esposizione: "I dipinti nascosti di Aubusson: 6 secoli di arte contemporanea<\/strong>".<\/div>\n
Dalla fine dell'Ottocento all'inizio del Novecento questi disegni creano veri e propri dipinti con un linguaggio artistico particolare, realizzati da pittori conosciuti e sconosciuti. <\/p>\n
Scene pastorali e mitologiche, composizioni floreali, animali e soggetti galanti, questi i temi più rappresentati<\/strong> dai pittori che preparavano i dipinti per passare dal linguaggio pittorico a quello tessile, nella produzione di arazzi, cuscini e tappeti.<\/div>\n
Queste opere rimaste a lungo nascoste<\/strong> hanno oggi una seconda vita, ritrovando il loro scopo originale: quello di impreziosire gli ambienti più diversi con un'unica bellezza. I collezionisti di AlVy da molto tempo raccolgono questi "gioielli" e si adoperano per riproporli come originali elementi di arredo in ambienti classici e moderni dopo un attento restauro conservativo che nulla toglie al fascino del loro vissuto.<\/div>\n
L'apertura della mostra sarà arricchita dalla conferenza a cura di Valérie Giurietto<\/strong> che per ALVY, la più importante collezione in Italia di Cartons de Tapisserie, presenterà al pubblico attraverso la propria testimonianza e la proiezione d'immagini la secolare vicenda di questi dipinti.<\/p>\n
I dipinti nascosti di Aubusson: 6 secoli di arte contemporanea<\/strong> Fino al 6 maggio 2017 Galleria Ghiggini, via Albuzzi, Varese Inaugurazione & conferenza: sabato 22 aprile, ore 17 da martedì a sabato: 10-12.30\/16-19 – aperto il 25 aprile <\/div>\n