{"id":34858,"date":"2009-11-12T15:36:08","date_gmt":"2009-11-12T15:36:08","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-11-13T12:39:28","modified_gmt":"2009-11-13T12:39:28","slug":"burattinaio-per-passione-dal-1986","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/burattinaio-per-passione-dal-1986\/","title":{"rendered":"Burattinaio per passione dal 1986"},"content":{"rendered":"
Sfatiamo una convinzione –<\/strong> “Iniziamo con lo smentire che i burattini <\/strong>piacciano solo ai bambini!”<\/em>. Walter Broggini<\/strong> parla chiaro, “questo è un equivoco largamente diffuso. Pensate che il teatro di figura<\/strong> ha origini antichissime ed è presente in tutte le culture del mondo. Fino agli anni cinquanta gli spettacoli delle marionette erano destinati agli adulti. Pian piano si è trasformato nel genere preferito dai piccoli”. <\/em>A testimoniare questa posizione, uno degli spettacoli suggestivi del Broggini; una rappresentazione d’humour nero dedicata a un pubblico adulto. Stiamo parlando di “Solo”, una riflessione rarefatta sul tema della morte. <\/p>\n Un artista strappato alla pedagogia –<\/strong> Parla con entusiasmo il Signore dei Burattini, rievoca la nascita della sua Compagnia nel 1986 e la sua esperienza artistica iniziata qualche anno prima come attore teatrale, dopo aver abbandonato la facoltà di pedagogia. L’innovazione della Compagnia Walter Broggini sta nell’aver sviluppato, da un lato, una ricerca drammaturgica su forme espressive raffinate, dall’altro un’innovazione degli stilemi del teatro popolare dei burattini. Broggini non si definisce un artista ma un artigiano, non è figlio d’arte ma ha coltivato la sua passione con costanza e caparbietà. Ed ora, dopo aver portato in scena spettacoli per oltre 25 anni, si gode il meritato successo partecipando ai più importanti festival e rassegne di teatro di figura, non solo in Italia. Si è esibito anche in Austria, Belgio, Croazia, Turchia, Francia, Germania, Slovenia, Brasile, Israele, Spagna e Svizzera. Una scelta, quella di lavorare anche all’estero, intrapresa con l’obiettivo di misurarsi con un mercato artistico più ampio, meno standardizzato e convenzionale. Non si ferma Walter Broggini e conferma, ai nostri microfoni, di voler continuare a portare la sua “artigianalità”, perchè è così che la vuol chiamare, in giro per il mondo, alla ricerca di nuovi stimoli ed intense emozioni.<\/p>\n Progetti in cantiere – <\/strong>La Compagnia Walter Broggini sta per debuttare con uno spettacolo nuovo previsto per l’anno prossimo. Top secret il titolo e i protagonisti. Oltre alle rappresentazioni teatrali l’eclettico artista si dedica ad altre passioni. Ad esempio la regia, la scrittura, l’organizzazione di mostre e la partecipazione a convegni.<\/p>\n Ospite nei nostri studi per parlarci della sua particolare arte, Walter Broggini, fondatore della compagnia teatrale che porta il suo nome, ci svela i trucchi del suo mestiere. E coglie l’occasione per sottolineare che i burattini e le marionette non piacciono solo ai bambini! <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Sfatiamo una convinzione – “Iniziamo con lo smentire che i burattini piacciano solo ai bambini!”. Walter Broggini parla chiaro, “questo è un equivoco largamente diffuso. Pensate che il teatro di figura ha origini antichissime ed è presente in tutte le culture del mondo. Fino agli anni cinquanta gli spettacoli delle marionette erano destinati agli adulti. Pian […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[262,108,51],"tags":[],"yoast_head":"\n