{"id":34887,"date":"2009-12-01T21:58:12","date_gmt":"2009-12-01T21:58:12","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-12-04T13:49:18","modified_gmt":"2009-12-04T13:49:18","slug":"oltre-il-teatro-e-la-provincialit","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/oltre-il-teatro-e-la-provincialit\/","title":{"rendered":"Oltre il teatro e la provincialit\u00e0"},"content":{"rendered":"
L’unione fa la forza – <\/strong>Musica, danza, musica dal vivo e arti visive sono così diverse?Non hanno forse in comune un’originaria esigenza espressiva? Da questa idea, di complementarietà ed arricchimento reciproco delle varie arti, è nato MixArt Project<\/strong>. Una collaborazione, inizialmente come messa in comune di esperienze in campi diversi, sorta dalla volontà di due artisti: il ballerino Wiebe Moeys<\/strong>, fondatore anche di Lifework<\/strong>, e Yuri Goloubev<\/strong> diplomato in contrabbasso. Che abbiano intrapreso una moderna ricerca di un’opera d’arte totale delle arti performative, come accadeva all’inizio del secolo per l’architettura? Sicuramente tale aspirata fusione è stata realizzata con successo nello spettacolo "Scultura in Musica"<\/strong>, che mette in scena una metamorfosi evolutiva tra danza, musica dal vivo e scultura. <\/p>\n Uno spazio solo per i giovani aspiranti artisti multimediali – <\/strong>Arti e nuove tecnologie unite in un solo scopo: l’Associazione Lifework<\/strong> con l’Associazione culturale Ariella Vidach<\/strong> e il sostegno della Fondazione Cariplo<\/strong> mettono in campo il Progetto NAO (Nuovi Artisti Oggi)<\/strong>.Un bando, che scadrà il 19 dicembre, rivolto a tutti ma proprio tutti gli artisti con non più di trentacinque anni: performers, danzatori, attori, musicisti, artisti visivi, designers, informatici, registi e videomakers. Lo scopo è la realizzazione di un progetto innovativo e multimediale che guardi al futuro, facendo dialogare le arti performative con i linguaggi dei new media. I selezionati saranno solo tre, ai quali verrà offerta una residenza biennale con un programma di laboratori tenuti da esperti nei vari campi, e con la possibilità di utilizzo di tutte le attrezzature e spazi del centro Lifework.<\/p>\n Per artisti ma non solo – <\/strong>Nato da un’idea del registra e coreografo Wiebe Moeys, il Centro Lifework, si propone come centro come punto di aggregazione per artisti e aspiranti, ma anche tutti coloro che sono interessati a migliorare la propria relazionalità psico-fisica. A tal fine vengono organizzati corsi per oersone con seri problemi fisici e psicologici o traumi; questo è il caso del Training Dinamico Lifework<\/strong>, durante il quale si stimola l’utilizzo di più aree diverse del cervello in contemporanea. Sempre dal centro di Ispra è nato Tec-Art-Eco<\/strong>, proposta culturale itinerante nella zona insubrica che prevede festival, laboratori e workshop, nata far conoscere il potenziale delle nuove tecnologie, nella creazione di eventi con imapatto ambientale nullo.<\/p>\n www.lifework.it<\/p>\n Oltre il teatro, la danza, la musica e ogni altra arte. Oltre le proprie specificità, per una fusione del tutto unica: ecco, MixArt, progetto interdisciplinare e multimediale, nato nel seno dell’Associazione Culturale Lifework di Ispra.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" L’unione fa la forza – Musica, danza, musica dal vivo e arti visive sono così diverse?Non hanno forse in comune un’originaria esigenza espressiva? Da questa idea, di complementarietà ed arricchimento reciproco delle varie arti, è nato MixArt Project. Una collaborazione, inizialmente come messa in comune di esperienze in campi diversi, sorta dalla volontà di due artisti: […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":34888,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[39,262],"tags":[],"yoast_head":"\n