{"id":35225,"date":"2010-06-03T12:45:41","date_gmt":"2010-06-03T12:45:41","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-06-04T13:51:03","modified_gmt":"2010-06-04T13:51:03","slug":"ad-azzate-sbarca-il-concept-musical","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/ad-azzate-sbarca-il-concept-musical\/","title":{"rendered":"Ad Azzate sbarca il \u201cconcept musical\u201d"},"content":{"rendered":"
\t \t “Concept show” – <\/strong>Per creare il musical, non si parte da una trama vera e propria, ma da un concetto. Questo argomento coinvolge i protagonisti in un dibattito continuo. La “storia” è solo un pretesto per passare da una situazione all’altra. Questa l’essenza di “Anima Blu”<\/strong>, la rappresentazione che “Show Angels”<\/strong> propone, al Teatro Castellani di Azzate<\/strong>, sabato <\/p>\n La trama –<\/strong> “Il musical racconta di come delle Anime Blu <\/em>– continua la Colella – vogliano prelevare le emozioni dagli uomini e dalle donne di varie epoche per avere del materiale utile alla crescita emotiva di popoli ancora più indietro spiritualmente ed emozionalmente degli umani. <\/p>\n Per informazioni e prevendite: 349\/3266037 oppure www.showangels.it <\/p>\n \t \t Non una commedia dialettale, né una tragedia greca. Ad Azzate, l’Associazione Show Angel propone un “concept musical”, uno spettacolo che lega situazioni diverse attraverso un concetto di fondo che, nel caso di “Anima blu Show”, è l’essenza dell’anima blu e la ricerca delle emozioni forti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" “Concept show” – Per creare il musical, non si parte da una trama vera e propria, ma da un concetto. Questo argomento coinvolge i protagonisti in un dibattito continuo. La “storia” è solo un pretesto per passare da una situazione all’altra. Questa l’essenza di “Anima Blu”, la rappresentazione che “Show Angels” propone, al Teatro Castellani […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":35226,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[262,108,48],"tags":[],"yoast_head":"\n
12 giugno alle 21<\/strong>. Lo spettacolo, che chiude i corsi di recitazione dell’associazione, è stato realizzato attraverso il progetto didattico “workshop”, una settimana in teatro secondo i meccanismi tecnici e registici delle compagnie di musical professionali. Ma chi sono i protagonisti dello spettacolo? Lo abbiamo chiesto a Sonia Colella<\/strong>, regista dello spettacolo. “Sono le <\/em>anime blu (liberamente ispirate al film di successo, Avatar), interpretate dallo staff insegnanti, sono un incontro-incrocio tra i Na’vi di Pandora e gli uomini del futuro. Hanno un carattere indigeno ma spiritualmente molto più elevato di qualunque razza umanoide; sono allo stesso tempo scienziati delle emozioni e si fanno aiutare a livello aeronautico dalla prima donna realmente andata nello spazio: Valentina Tereskova, anch’essa umana prelevata dal 1963, ma l’unica consapevole di ciò che accade in quanto collaboratrice nelle fasi dell’esperimento.
Accanto alle anime blu troviamo gli umani di varie epoche. Impersonificati dagli iscritti ai corsi dell’associazione, sono personaggi tratti dai musical più celebri come Il fantasma dell’opera e Christine Daaé, Aida e Amneris, Esmeralda, Fiordaliso e Febo…”.
<\/em>La stessa Sonia Colella e Andrea Manicone – aiuto regista e capo coreografo – , raggiunti telefonicamente, ci tengono a ringraziare lo staff insegnanti, i tecnici Angelo e Denis e gli allievi della Show – Angels per il loro coinvolgimento artistico ed emotivo in questa grande avventura che è Anima Blu. <\/p>\n
Per la realizzazione di questo esperimento le Anime Blu portano questi umani a Pandora e li osservano con attenzione fino a impersonificarli a livello vibrazionale per provare le stesse emozioni ed avere più materiale per l’esperimento. L’impersonificazione avviene attraverso la danza: l’anima blu danza quando l’umano canta per divenire un tutt’uno. Il capo, interpretato da Sonia Colella, ha anche il compito di fermare il tempo e assimilare empaticamente le emozioni delle persone. Gli umani, comunque, sono assolutamente ignari del fatto di trovarsi in una dimensione diversa, credono di essere semplicemente nel loro tempo e nei loro luoghi. Lo spettatore, invece, li vede nella giungla di Pandora e vive il punto di vista dell’anima Blu…”<\/em> Volete sapere come finisce? Non perdete l’appuntamento sabato 12 giugno alle 21 al Teatro Castellani di Azzate. <\/p>\n