{"id":35263,"date":"2010-06-29T11:39:20","date_gmt":"2010-06-29T11:39:20","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-07-02T12:31:06","modified_gmt":"2010-07-02T12:31:06","slug":"varese-cinema-2010-un-finale-da-oscar","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/varese-cinema-2010-un-finale-da-oscar\/","title":{"rendered":"\u201cVarese cinema 2010\u201d: un finale da Oscar"},"content":{"rendered":"
\t \t Un concerto da “Oscar” – <\/strong>Anche la luna piena ha assistito, attonita, alla magia che Nicola Piovani<\/strong> ha fatto vivere ai varesini che affollavano i Giardini Estensi<\/strong>, sabato scorso in occasione di “Varese Cinema 2010”<\/strong>. L’iniziativa, promossa dal Comune cittadino, è culminata con il Quintetto sapientemente guidato dal premio Oscar che ha riproposto diversi capolavori da lui composti, tra cui spiccava la colonna sonora de “La vita è bella”<\/strong><\/em>, carica di suoni, emozioni e sensazioni scritta per il celebre film di Roberto Benigni. Erano quattro i notevoli polistrumentisti (sax, contrabbasso, chitarra, batteria e violoncello) che hanno calcato il palco – insieme a Piovani – per l’occasione allestito davanti la scenografica fontana dei giardini. Brani scritti per De Andrè<\/strong> ed estratti da “Non al denaro, non all’amore, né al cielo” e “Storia di un impiegato”<\/strong><\/em>, colonne sonore di famosi film come “La stanza del figlio”<\/strong><\/em> di Nanni Moretti<\/strong>, fino all’acclamata – con tanto di bis – sigla di “Annozero”<\/strong>, la trasmissione condotta da Michele Santoro. Un Piovani che si racconta davanti al pubblico che lo ascolta a bocca aperta, parla di come compone le sue melodie, elogia i suoi strumentisti, si complimenta con questa Varese che crede nella musica, nell’arte, nel cinema. Umile, serio, semplice, un grande artista che meglio non poteva chiudere una manifestazione azzeccata che ha richiamato non solo i varesini. Molti gli spettatori che accompagnati dalle vibranti note del premio Oscar si facevano trasportare da quella magia che la nostra città Giardino si era dimenticata di avere. <\/p>\n <\/p>\n “Varese Cinema 2010”: bilancio positivo- <\/strong>La parola al Sindaco, Attilio Fontana<\/strong>: "E’ stata una grande festa della città, un’occasione per creare un evento che potrà avere sviluppi interessanti per la realtà varesina". "Abbiamo ricevuto i complimenti dei tanti protagonisti della serata, gli attori e i registi”<\/em> – spiega l’assessore al Marketing territoriale, Enrico Angelini<\/strong> – “per non parlare degli apprezzamenti di Nicola Piovani, accolto da un pubblico numeroso e caloroso. Piovani è rimasto molto colpito dalla bellezza dei nostri giardini, ed ha promesso che ritornerà a Varese. Tutto ciò per ribadire il binomio perfetto che si è riusciti a creare: una Varese viva da un lato, pronta ad ospitare visitatori e varesini con la voglia di uscire e stare insieme, e dall’altro una proposta di qualità adatta ad un pubblico variegato". <\/em>Appuntamento a “Varese Cinema 2011”? Magari con un concerto di Ennio Morricone?! <\/p>\n \t \t Gran finale ai giardini Estensi con il concerto di Nicola Piovani. Quale modo più azzeccato per concludere “Varese Cinema 2010”? L’iniziativa – promossa dal Comune di Varese – che ha visto la città giardino indiscussa protagonista di una giornata (sabato scorso) tra incontri, proiezioni cinematografiche e laboratori per ragazzi. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Un concerto da “Oscar” – Anche la luna piena ha assistito, attonita, alla magia che Nicola Piovani ha fatto vivere ai varesini che affollavano i Giardini Estensi, sabato scorso in occasione di “Varese Cinema 2010”. L’iniziativa, promossa dal Comune cittadino, è culminata con il Quintetto sapientemente guidato dal premio Oscar che ha riproposto diversi capolavori […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[262,108,51],"tags":[],"yoast_head":"\n