{"id":35906,"date":"2011-10-20T18:25:33","date_gmt":"2011-10-20T18:25:33","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-10-21T11:33:00","modified_gmt":"2011-10-21T11:33:00","slug":"quando-l-integrazione-passa-dal-teatro-per-ragazzi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-integrazione-passa-dal-teatro-per-ragazzi\/","title":{"rendered":"Quando l’integrazione passa dal teatro (per ragazzi)"},"content":{"rendered":"
Teatro Ragazzi, i numeri – <\/strong>30 mila euro destinati al finanziamento di 4 progetti, presentati da altrettante compagnie teatrali del varesotto e volti a diffondere, tra gli studenti delle scuole, i valori del rispetto reciproco – dell’accettazione delle differenze – della tutela ambientale ma anche la conoscenza delle tradizioni territoriali. Sono Cooperativa il sorriso, Progetto Zattera, Teatro Blu<\/strong> e Instabile Quick <\/strong>i vincitori del bando provinciale, presentato la scorsa primavera, e destinato a favorire l’insegnamento nelle scuole dell’obbligo del territorio attraverso l’arte della recitazione. <\/p>\n L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, ha saputo crescere e raccogliere successi nel corso del tempo. "A dimostrarlo" – spiega ai microfoni de La6Tv Francesca Brianza<\/strong>, Assessore alla cultura <\/strong>per la Provincia di Varese <\/strong>– "sono i numeri: l’anno scorso sono stati coinvolti 58 comuni e 122 scuole, per un totale di 27mila presenze nelle sale teatrali del varesotto. Quest’anno le realtà scolastiche toccate sono già 150, a tre mesi dalla chiusura dell’anno, e i comuni una settantina. Si tratta di un progetto importante a livello educativo e" – prosegue la Brianza – "l’abbiamo riproposto con entusiasmo proprio perché i giovani che vi hanno fino ad oggi aderito si sono dichiarati soddisfatti. Siamo certi che i nuovi spettacoli, in calendario fino a dicembre, non deluderanno e rappresenteranno un nuovo successo".<\/p>\n <\/p>\n Cooperativa il sorriso – <\/strong>"Il progetto da noi proposto" – spiega Andrea Gosetti<\/strong>, responsabile di Cooperativa il sorriso, Intrecci teatrali <\/strong>– "si intitola Il festival dei Sogni all’Aria Aperta <\/strong>e coinvolge una ventina di scuole dell’infanzia. Gli spettacoli si terranno prevalentemente al Teatro San Giorgio<\/strong> e a Villa Cicogna di Bisuschio, <\/strong>grazie <\/strong>alla collaborazione di numerose compagnie. La rassegna desidera accendere i riflettori sull’intero paese valceresino, coinvolgendo scuole – biblioteche strade e locali, trattando temi di grande attualità. In particolare, gli spettacoli proposti porranno al centro dell’attenzione il tema del bullismo femminile. Una realtà" – precisa Gosetti – "troppo spesso non analizzata e sviscerata nella sua complessità. Un problema attuale che nasconde, purtroppo, grossi problemi di disadattamento sociale e una non accettazione di se stessi, del proprio corpo, dei propri difetti".<\/p>\n <\/p>\n Progetto Zattera –<\/strong> Si intitola Carrozza in scena <\/strong>il cartellone di appuntamenti proposto da Progetto Zattera<\/strong>. "Il desiderio" – spiega la responsabile Noemi Bassani<\/strong> – "è quello di avvicinare i più piccoli, ma altresì gli insegnanti, al mondo fantastico dello spettacolo dal vivo. Per l’edizione 2011, sono 18 gli spettacoli realizzati, volti a coinvolgere circa 30 scuole e 15 comuni del territorio. L’obiettivo è quello di far riflettere, attraverso le preziose opportunità offerte dall’arte della recitazione, su temi attuali e importanti perché, di questo ne siamo convinti, il teatro insegna, arricchisce, affianca nella crescita. Non si tratta solo di uno svago, di un passatempo. Rappresenta molto di più".<\/p>\n <\/p>\n Teatro Blu –<\/strong> Si chiama Time Out, stop al disagio<\/strong> il progetto presentato da Teatro Blu<\/strong>. "Abbattiamo i muri e troviamo un punto di incontro e di confronto su tematiche importanti legate alla scuola – alla famiglia – alla società tutta . Questo il messaggio che desideriamo diffondere" – spiega la responsabile Silvia Priori<\/strong>. "Si tratta di una rassegna interculturale, educativa e formativa incentrata sui temi del disagio, della solidarietà, della legalità e dell’integrazione. Punto di forza" – prosegue la Priori – "è la Rete che prende forma nella collaborazione tra Regione Lombardia, Provincia di Varese , 20 Comuni, 10 Istituti comprensivi statali, 20 scuole di diverso ordine e grado e numerose compagnie teatrali nazionali. Una fusione di risorse e creatività che ha reso possibile l’ideazione di 18 spettacoli". Numeri che mostrano la corposità del progetto, desideroso di puntare i riflettori su temi di grande attualità e di grande importanza, non solo per i giovanissimi. Temi che possono e devono scuotere le coscienze di tutti, facendo riflettere – per primi – gli adulti, in modo che siano in grado di affiancare i ragazzi nel loro percorso di crescita, comprendendone difficoltà e paure.<\/p>\n <\/p>\n Instabile Quick –<\/strong> Sono 4 le rassegne proposte da Instabile Quick<\/strong>: Teatro in Provincia,<\/strong> a Villa Gonzaga di Olgiate Olona; La scuola di teatro<\/strong>, al Cinema Teatro Incontro di Besnate; Il Teatro scuola <\/strong>a Solbiate Olona, al Centro giovanile del comune e Tutti a Teatro <\/strong>a Gorla Minore. "Culture diverse si incontrano sul palcoscenico, esperienze legate a diversi momenti della vita e capaci di far riflettere sulle problematiche inerenti la crescita e la maturazione di ogni persona. Spettacoli semplici e giocosi ma desiderosi di insegnare ai ragazzi il valore dello stare insieme, della condivisione, della conoscenza di tutto ciò che sia diverso da noi e dal nostro modo di vivere e pensare", spiega la responsabile Irene Traficante<\/strong> ai microfoni de La6Tv. VIDEO<\/p>\n Cooperativa il sorriso, Progetto Zattera, Teatro Blu e Instabile Quick: queste le compagnie che, nell’ambito del progetto Teatro Ragazzi, porteranno in scena, fino a dicembre, spettacoli rivolti ai giovani delle scuole e volti a far riflettere su temi importanti, quali il bullismo – l’integrazione e il valore delle tradizioni locali. VIDEO