{"id":36028,"date":"2012-01-26T15:45:49","date_gmt":"2012-01-26T15:45:49","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-01-27T14:42:08","modified_gmt":"2012-01-27T14:42:08","slug":"segnali-di-cambiamento-il-baff-vola-a-new-york","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/segnali-di-cambiamento-il-baff-vola-a-new-york\/","title":{"rendered":"Segnali di cambiamento: il BAFF vola a New York"},"content":{"rendered":"
Tabula rasa –<\/strong> Si chiama Francesco Catanzaro<\/strong>, studente del Liceo Artistico Candiani <\/strong>di Busto Arsizio<\/strong>, il vincitore del concorso "Signs of Change 2012"<\/strong><\/em>, promosso dal Comune in collaborazione con BA Film Festival<\/strong> e l’Istituto Antonioni.<\/strong> Scelto come tappa europea di un Festival internazionale voluto da Unesco, Stanford University <\/strong>e OCCAM<\/strong>, l’osservatorio che fa capo all’ONU<\/strong>, l’evento mira a valorizzare tra i più giovani i temi simbolo delle Nazioni Unite: processo globale, lotta alla povertà e alle discriminazioni, rispetto per l’ambiente, tutela dei beni culturali. Al centro del concorso, un soggetto breve, adattabile in un cortometraggio di massimo 15 minuti e incentrato su argomenti legasti più o meno direttamente ai temi sopra citati. Il vincitore ha proposto uno scritto dal titolo "Tabula rasa"<\/strong>. Nei prossimi giorni, il direttore dell’ICMA Andrea Castellanza <\/strong>girerà a Busto Arsizio<\/strong> il corto ad esso ispirato e dal titolo "Day One"<\/strong>. Un film che presto sarà presentato e proiettato al Tribeca<\/strong> di New York. <\/strong>VIDEO Un festival che ha lo scopo di promuovere la missione delle Nazioni Unite e le grandi tematiche che esse affrontano quotidianamente: si tratta dell’United Nations Film Festival "Signs of Change"che, quest’anno, ha scelto come tappa europea il BAFF. Vincitore, lo studente del Liceo Candiani Francesco Catanzaro. VIDEO
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