{"id":36143,"date":"2012-04-13T09:44:03","date_gmt":"2012-04-13T09:44:03","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-04-13T14:00:43","modified_gmt":"2012-04-13T14:00:43","slug":"a-varese-spettacoli-annullati-per-colpa-di-chi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/a-varese-spettacoli-annullati-per-colpa-di-chi\/","title":{"rendered":"A Varese spettacoli annullati, per colpa di chi?"},"content":{"rendered":"
Partiamo dai numeri<\/strong> – Non è colpa della crisi: a sostenerlo è Filippo De Sanctis<\/strong>, Direttore Artistico del Teatro di Varese<\/strong> che, ai microfoni de La6Tv<\/strong>, spiega le ragioni che, nel corso della stagione ormai in fase conclusiva, hanno portato all’annullamento di alcune date in programma. <\/p>\n "Partiamo dai numeri<\/em>" – afferma l’intervistato – "su quarantotto titoli in cartellone gestiti e proposti dal Teatro, gli annullati sono stati sette. Solo per tre di questi, stiamo parlando di «Ciao tu» dell’attore valceresino Andrea Gosetti; di «Una vita per due mondi» con la Direzione artistica di Silvia Priori e dello spettacolo di danza della compagnia RBR Dance Company, la motivazione è riconducibile ad un numero di biglietti staccati troppo esiguo. Altri 4 gli spettacoli annullati" <\/em>– prosegue De Sanctis – "ma per ognuno di questi le ragioni sono ben diverse. Partiamo da Arlecchino di Strehler. L’evento era subordinato a conferma da parte del Piccolo Teatro di Milano. Conferma che non è mai arrivata e che ci ha obbligati ad eliminare la data dal nostro programma originario. Secondo caso, quello di "Povera gente", con Paolo Rossi. La compagnia in questione si è sciolta, rendendo quindi infattibile la presentazione dello spettacolo. Citiamo, poi, i ballerini di Italian Harmonist, impossibilitati all’esibizione poiché dipendenti della Scala di Milano e quindi soggetti a contratto di esclusività. Concretamente, non possono prestare attività professionali in modo indipendente. Infine, ricordiamo Gianmarco Tognazzi, cui data è stata annullata a causa del contenzioso tra la società di produzione e gli attori."<\/em><\/p>\n <\/p>\n Aggiungiamo una precisazione<\/strong> – Rimanendo sui numeri, però, qualcosa non torna. Vi sono anche altri eventi in cartellone che sono stati eliminati. Ricordiamo il più recente, Biancaneve. "A tal riguardo<\/em>" – spiega De Sanctis – "è necessaria una precisazione. Non tutti gli eventi proposti all’Apollonio vengono dal teatro stesso organizzati. La struttura è altresì concessa in affitto ad altre società che gestiscono le loro esibizioni in autonomia. Non posso esprimermi quindi in merito".<\/em><\/p>\n <\/p>\n Guardando al futuro –<\/strong> "Una cosa voglio dire<\/em>" – conclude il Direttore Artistico – "per me è sempre un grande dispiacere annunciare l’annullamento di uno spettacolo. Voglio quindi spiegare al pubblico che il mio primo obiettivo è e rimarrà quello di offrire una stagione di qualità. Mi scuso per i possibili disagi provocati e garantisco che, anche nel futuro, verrà profuso l’impegno massimo per soddisfare le richieste e per proporre un cartellone all’altezza delle aspettative dei cittadini e degli affezionati".<\/em>VIDEO Durante la stagione ormai in fase conclusiva, al Teatro di Varese sono stati molteplici gli eventi previsti ma eliminati dalla programmazione. Il Direttore Artistico Filippo De Sanctis spiega le ragioni ai microfoni de La6Tv. VIDEO
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