{"id":36147,"date":"2012-04-19T15:25:27","date_gmt":"2012-04-19T15:25:27","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-04-25T12:47:13","modified_gmt":"2012-04-25T12:47:13","slug":"in-tempo-di-crisi-vince-la-qualit","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/in-tempo-di-crisi-vince-la-qualit\/","title":{"rendered":"In tempo di crisi, vince la qualit\u00e0"},"content":{"rendered":"
Vince la qualità –<\/strong> Effetto crisi: si predilige la qualità e si riscopre il valore del sapere, del conoscere. <\/p>\n A sostenerlo è Filippo De Sanctis, Direttore Artistico <\/strong>del Teatro di Varese <\/strong>che, ai microfoni de La6Tv<\/strong>, traccia un primo bilancio della stagione cittadina, ormai alla conclusione. "A differenza di quanto si possa credere"<\/em> – afferma – "il pubblico non rinuncia alla cultura. Sceglie semplicemente con più attenzione quali spettacoli prediligere. I preferiti sono la prosa, le proposte educative per ragazzi, gli spettacoli firmati da artisti noti del panorama internazionale".<\/em><\/p>\n E proprio in merito alla prosa, De Sanctis aggiunge: "Importante, durante questa stagione, è stato il contributo economico del comune che, finanziando il nostro programma, ci ha permesso di mantenere i prezzi competitivi e di offrire un ottimo ventaglio di offerte. Pensiamo che, tra le varie formule ideate, vi era quella dell’abbonamento: 11 spettacoli a circa 17 euro l’uno. Una tariffa davvero vantaggiosa che mai avremmo potuto proporre senza l’appoggio dell’amministrazione comunale".<\/em><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Varese e non solo – <\/strong>E guardando fuori dai confini cittadini, è inevitabile parlare di Gallarate<\/strong>. De Sanctis è altresì Direttore Artistico del Teatro Condominio<\/strong>. "Al Gassman<\/em>" – afferma – "il pubblico sta rispondendo con entusiasmo. Seppur la stagione sia partita in corsa, non possiamo lamentarci. I numeri stano dimostrando un buon interessamento dei cittadini alla programmazione".<\/em><\/p>\n E quando gli chiediamo se e come le due città si facciano concorrenza tra loro, risponde: "A dirla tutta, il periodo nel quale a Varese abbiamo notato un cospicuo incremento degli abbonamenti, è stato proprio quando, nel 2005, Fondazione Culturale Gallarate inaugurò la sua attività e, attraverso una capillare campagna informativa, risvegliò nei cittadini la voglia <\/em>«<\/em>di teatro<\/em>»<\/em>. Un desiderio che si estese anche al di fuori del territorio gallaratese, arrivando proprio a Varese dove la vendita di biglietti e abbonamenti aumentò. Oggi la situazione è più stabile: Gallarate e il capoluogo di provincia godono di una loro autonomia e convivono pacificamente".<\/em><\/p>\n <\/p>\n Squadra che vince non si cambia – <\/strong>E per il futuro? "Di certo continueremo ad investire in qualità<\/em>" – conclude il Direttore – "offrendo una ricca stagione per i giovani e diversificando il più possibile le proposte in cartellone". <\/em>VIDEO <\/em><\/p>\n "In questo periodo di recessione economica, il pubblico non rinuncia al teatro ma sceglie spettacoli di qualità. A dimostrarlo i numeri che, per la stagione 2011\/2012, vedono il successo indiscusso della prosa e degli spettacoli per ragazzi." Ad affermarlo è Filippo De Sanctis ai microfoni de La6Tv. VIDEO