{"id":36285,"date":"2012-07-12T10:17:27","date_gmt":"2012-07-12T10:17:27","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-07-13T09:31:15","modified_gmt":"2012-07-13T09:31:15","slug":"brezza-di-lago-brezza-di-tango","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/brezza-di-lago-brezza-di-tango\/","title":{"rendered":"Brezza di lago, brezza di tango"},"content":{"rendered":"
La Rassegna –<\/strong> L’obiettivo: far conoscere le numerose proposte che ruotano intorno al tango. Farlo attraverso la musica, la danza e la letteratura. Lo scorso fine settimana, sul territorio luinese, si è svolta la prima edizione del Festival di Tango del Lago Maggiore. <\/strong> Un’iniziativa che ha dato forma e sostanza all’istinto della Danza Passionale per eccellenza. Protagonisti della rassegna, l’Orquestra di Bandoneones di Daniel Paccitti<\/strong>, la coppia Oriana Bruno e Leonardo Alba Mejia<\/strong>, la coppia Alice Azzini e Gianfranco Zupus<\/strong> e lo scrittore Marcelo Caracoche. <\/strong>Palcoscenici prescelti, il Parco delle Feste di Maccagno, il Piazzale dell’imbarcadero di Porto Valtravaglia, Casa Paolo di Brezzo di Bedero.<\/p>\n Venerdì 6 –<\/strong> Dopo l’apertura ufficiale, avvenuta il 30 giugno<\/strong> al Parco delle Feste di Maccagno<\/strong> con il Workshop di Tango <\/strong>di Zuppus e Alice, <\/strong>a Porto Valtravaglia<\/strong>, venerdì scorso, nel Piazzale dell’Imbarcadero<\/strong>, è stato presentato il libro "Storie dell’era del Tango<\/em>" di Marcelo Caracoche<\/strong>, musicista e scrittore argentino. A seguire, Milonga all’aperto sulla riva del lago.<\/p>\n <\/p>\n Sabato 7 – <\/strong>A Brezzo di Bedero, alla "Casa Paolo"<\/strong>, si è svolto un seminario di improvvisazione tango-danza con Oriana Bruno e Leonardo Alba Mejia. <\/strong> <\/p>\n La parola ai protagonisti – <\/strong>Una rassegna che ha riscontrato successo tra il pubblico e che ha voluto sviscerare a fondo la passionalità del Tango, in ogni sua sfaccettatura. A spiegarlo nei dettagli ai microfoni de La6Tv<\/strong> sono due dei protagonisti: Oriana Bruno<\/strong> e Leonardo Alba Mejia. <\/strong>Lei, dottore di Ricerca in Sociologia e lui, giornalista e ballerino professionista, si incontrano a Buenos Aires nel 2003 nello studio di Rodolfo e Gloria Dinzel – fondatori dell’ Università del Tango in Argentina. Oriana e Leonardo sono parte della Fondazione Piazzola Escuela Colombiana de Tango che, dal 1994, ha fatto del tango-danza un progetto artistico e uno strumento per lavorare con le fasce deboli della popolazione, occupandosi così di promuovere la cultura del tango come un strumento per generare processi di trasformazione sociale. Nel 2009 i ballerini hanno formalizzato la proposta all’interno della Facoltà di Arte dell’Università Nazionale di Bogotà. VIDEO <\/p>\n L’Orquestra di Bandoneones di Daniel Paccitti, la coppia Oriana Bruno e Leonardo Alba Mejia, la coppia Alice Azzini e Gianfranco Zupus e lo scrittore Marcelo Caracoche: loro i protagonisti della prima edizione di "Brezza di Tango", Festival dedicato alla danza più passionale mai esistita e svoltosi lo scorso fine settimana sul territorio luinese. VIDEO
Un percorso di esplorazione e di analisi dell’approccio e della metodologia di Gloria e Rodolfo Dinzel e del sistema di notazione coreografico da loro ideato.
Obiettivo: insegnare a leggere questo importante strumento didattico, al fine di rendere l’apprendimento del ballerino autonomo.
Il seminario è proseguito domenica, ponendo l’attenzione sulla possibilità di creare una danza personale e unica, basata su stimoli che nascono dal movimento, dal modo di entrare in comunicazione con l’altro e con la musica.<\/p>\n