{"id":36587,"date":"2013-03-06T16:39:37","date_gmt":"2013-03-06T16:39:37","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-03-08T14:09:30","modified_gmt":"2013-03-08T14:09:30","slug":"in-mezzo-al-mare-di-cislago","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/in-mezzo-al-mare-di-cislago\/","title":{"rendered":"In mezzo al mare di\u2026 Cislago"},"content":{"rendered":"
Appuntamento a teatro in quel di Cislago con lo spettacolo di e con Silvano Antonelli, intitolato “In mezzo al mare<\/em><\/strong>”. L’incasso sarà devoluto al Comitato Maria Letizia Verga Onlus, per lo studio e la cura della leucemia del Bambino.<\/p>\n I grandi così come i piccoli spettatori non faticheranno a riconoscersi nel naufrago che affronta gli episodi di vita quotidiana, dopo aver imparato a rimanere a galla in un gioco continuo di rimescolamenti di situazioni, proprio della vita.<\/p>\n <\/p>\n Il protagonista entra in scena nuotando: è spaesato, si è ritrovato lì, in mezzo al mare, non spiega come ci sia arrivato e dove stia andando.<\/strong> Aspetta una nave che lo raccolga e lo porti a terra, chissà quando arriverà?<\/p>\n Il nostro nuotatore cerca di tenersi a galla con i differenti oggetti che di volta in volta compaiono in scena, evoca alcuni episodi di vita quotidiana visti con gli occhi di un "immaginario" infantile, ma ogni situazione è interrotta dall’instabilità del mare e tutte le volte il nostro uomo deve riprendere a nuotare: se si ferma rischia di andare a fondo.<\/p>\n <\/p>\n Lo spettacolo è un varietà sull’idea della ricerca di un proprio equilibrio, di un proprio stile.<\/strong> Ognuno cerca di raggiungere la propria spiaggia, anche attraverso un ampio spettro di declinazioni dell’immaginario infantile: dai ricordi quotidiani più condivisi a quelli intimi.<\/p>\n Ad ogni accadimento, il protagonista è obbligato ad inventare una soluzione: dapprima per stare a galla; quindi, fatto esperto dall’esperienza, per imparare, piano piano, a nuotare. Forte del suo – del nostro – saper fare, in acqua come nella vita, sarà forse possibile raggiungere una nave, una spiaggia più sicura, un approdo.<\/p>\n <\/p>\n Lo spettacolo si inserisce nell’ambito del percorso intrapreso dalla Compagnia “Stilema” sulla realtà e sull’immaginario dei bambini.<\/strong> Gli stimoli derivanti da un’attività laboratoriale – effettuata con bambini di scuola per l’infanzia ed elementare – rappresentano le fonti di questa drammaturgia originale, che non ha attinto dal patrimonio letterario tradizionale, ma che mira a rappresentare stati, condizioni di un immaginario contemporaneo relativo all’infanzia.<\/p>\n <\/p>\n La Compagnia Teatrale “Stilema” si costituisce a Torino nel 1983, formata da professionisti da anni presenti sulla scena del Teatro Ragazzi.<\/strong> L’infanzia cui la Compagnia tenta di dare voce non è solo fatta di “alunni”, “allievi”, o “discenti”. <\/p>\n Per frequentare costantemente il pubblico, per restituire la cultura di cui esso è portatore, per dichiarare il rapporto necessario tra il teatro e la società contemporanea, la Compagnia ha fondato l’Osservatorio dell’Immaginario.<\/em><\/strong><\/p>\n Costituito da una rete di 25 tra le maggiori città italiane (Milano, Torino, Genova, Bologna, Roma, Napoli, Bari, Perugia, Potenza etc.), l’Osservatorio rivolge domande ai ragazzi di differenti luoghi ed affida ad esperti l’analisi dei risultati. Creare attorno alla frequentazione dell’immaginario infantile uno spazio comune di esperienza per operatori dell’arte e della comunicazione è una delle intenzioni di chi ha pensato questo progetto. I materiali prodotti dai laboratori e dall’Osservatorio costituiscono le fonti di una drammaturgia inedita.<\/p>\n <\/p>\n Così, il vivere di un “piccolo popolo”, quello dei bambini, diventa fonte per comporre storie nuove e motivo per raccontare storie antiche.<\/strong> Nella cura di questa “idea del fare”, dove l’arte che rappresenta non è mai orfana della comunità di persone che la circonda, sono cresciute nel tempo le ipotesi di un agire teatrale: la Compagnia Unoteatro\/Stilema, il suo repertorio e la proiezione di una costante tensione all’ascolto e di chi fa della frequentazione quotidiana dell’infanzia, del suo immaginario, professione di ogni giorno.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Per navigare ancora nell’Osservatorio dell’Immaginario visitate il sito http:\/\/www.osservatorioimmaginario.it<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Clara Castaldo<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n OLTRE MILLE GALLERY FOTOGRAFICHE REALIZZATE DALLA REDAZIONE, RECENSIONI, CRITICHE E AFFONDI STORICI, VISITE AI MONUMENTI DELLA NOSTRA PROVINCIA: DA OLTRE CINQUE ANNI, ARTEVARESE.COM RACCONTA L’ARTE, IL TEATRO, I MUSEI E LA CULTURA NEL TERRITORIO PREALPINO.<\/strong><\/p>\n Chiude la rassegna teatrale ospitata all’Auditorium L’Angolo dell’Arte di Cislago: lo spettacolo portato in scena dalla Compagnia “Stilema” è stato segnalato al premio Festebà e al Premio Eolo Awards come migliore drammaturgia per l’infanzia.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Appuntamento a teatro in quel di Cislago con lo spettacolo di e con Silvano Antonelli, intitolato “In mezzo al mare”. 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