{"id":36800,"date":"2013-09-23T10:48:18","date_gmt":"2013-09-23T10:48:18","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-09-27T13:44:47","modified_gmt":"2013-09-27T13:44:47","slug":"chiodetti-il-bilancio-lo-fa-il-pubblico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/chiodetti-il-bilancio-lo-fa-il-pubblico\/","title":{"rendered":"Chiodetti: “Il bilancio lo fa il pubblico”"},"content":{"rendered":"
"Il nostro percorso è cominciato nel maggio del 1993, al caffè Zamberletti di Varese. Qui hanno preso vita le prime serate del Trianon Caffé Concerto, composto in quel momento da ben otto persone.<\/strong> Molti anni sono passati da allora e noi abbiamo avuto la possibilità e la volontà di approfondire la conoscenza della cultura, dell’arte e della musica della Belle Époque<\/strong>. Il gruppo si è trasformato, ingrandendosi ed incontrando il favore del pubblico e della critica; il nostro repertorio, in quegli anni, comprendeva anche canzonette, musica popolare napoletana, fino ad arrivare agli spettacoli dedicati al tango argentino. Poi è stato il momento degli spettacoli a tema, "votati" a singoli personaggi di cui abbiamo approfondito la biografia e le opere. Si trattava di vere "monografie d’autore". L’anno scorso abbiamo dedicato uno spettacolo a Giulio Ricordi, editore, compositore di opere liriche, di musica per pianoforte e da camera".<\/strong> <\/p>\n <\/p>\n Mario Chiodetti ripercorre insieme con Artevarese le principali tappe di vent’anni dedicati all’amore per la musica, la canzone e il teatro, condivisi con amici, studiosi ed altri "cultori della materia".<\/strong> Lunghi lustri incentrati su rinomati – ma spesso dimenticati – attori, registi, compositori, librettisti e protagonisti della musica d’autore. <\/p>\n <\/p>\n "In occasione dell’edizione 2013 del Premio Chiara,<\/strong> abbiamo approfondito la conoscenza dei gusti musicali del grande autore di Luino, esperto sopraffine del Settecento e di Casanova. Chiara amava Mozart, il Barbiere di Siviglia, il don Giovanni e le Nozze di Figaro.<\/strong> Anche grazie all’aiuto di Federico Roncoroni<\/strong> è stata ricostruita una sorta di colonna sonora dedicata alla narrazione di Piero Chiara: si va dalle canzonette passate in radio negli anni della sua giovinezza fino ai grandi amori per la Traviata<\/em> e la pavana<\/em>, scritta da Ravel all’età di 24 anni, quando era studente presso il Conservatorio di Parigi". <\/p>\n <\/p>\n Gli spettacoli di Chiodetti sono andati – e ancora oggi vanno – tutti nella direzione della ricerca, dello studio e della scoperta di autentiche chicche inedite, di affondi filologici e di ampie ricostruzioni storiche dedicate alla musica e al teatro. <\/p>\n <\/p>\n "A Villa Borghi proporremo la storia della "dinastia dei cotonieri di Varano", sceneggiata da Rosa Sarti e tratta dal libro di Sergio Redaelli.<\/strong> In un vivace scambio di dialoghi, verranno restituiti al pubblico i trascorsi della villa, il fermento culturale, l’atmosfera del tempo con le musiche composte ed eseguite tra fine ‘800 e inizio ‘900, gli illustri ospiti, tra i quali anche lo "Scapigliato" Tranquillo Cremona".<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n ARTEVARESE INCONTRA MARIO CHIODETTI<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Venti anni focalizzati sulla musica e sul teatro di fine Ottocento. Mario Chiodetti traccia un bilancio dei principali spettacoli dedicati alla Belle Époque: "Abbiamo iniziato due decenni fa. Da allora è cambiato un mondo. E non sempre in meglio". VIDEO