{"id":41394,"date":"2017-08-11T23:32:42","date_gmt":"2017-08-11T21:32:42","guid":{"rendered":"http:\/\/artevarese.com\/?p=41394"},"modified":"2017-11-30T23:34:39","modified_gmt":"2017-11-30T22:34:39","slug":"opere-darte-tra-le-rocce","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/opere-darte-tra-le-rocce\/","title":{"rendered":"OPERE D\u2019ARTE TRA LE ROCCE"},"content":{"rendered":"
<\/td>\n | Una passeggiata in montagna \u00e8 sempre un’ottima idea! E per chi proprio non vuole rinunciare alla cultura consigliamo una “caccia al tesoro” tra i freschi sentieri del Campo dei Fiori di Varese<\/strong>. \nChi conosce le sculture di Edoardo Caravati,<\/strong> scalpellino per mestiere e scultore per passione, sparse per tutto il Parco?<\/span><\/td>\n<\/tr>\n<\/tbody>\n<\/table>\n Edoardo Caravati<\/strong>, noto come “il matto del piano della croce”, soprannominato lo “stravaccamadonne”, nasce a Bosto (un quartiere di Varese) il 2 febbraio del 1869. Costretto a trasferisrsi i in Germania dopo la morte del re Umberto I (nel 1900) si stabil\u00ec a Lautenbach, citt\u00e0 nei pressi di Strasburgo con un paesaggio che ricorda molto quello nostrano, e proprio qui trov\u00f2 sfogo la sua passione di “artista spaccapietre”. Gli fu affidata la supervisione dei lavori sulla strada militare che collegava il Monte Tre Croci al Forte di Orino. A diretto contatto con la natura riscopr\u00ec la sua voglia di esprimersi attraverso la scultura e anche se le opere su commissioni qui furono molte meno, sono molte di pi\u00f9 quelle che l’artista realizz\u00f2 per suo piacere personale.<\/p>\n Tutte di carattere spirituale<\/strong> – croci, chiodi, corone di spine, l’occhio a triangolo simbolo del Dio trino e onniveggente, un bicchiere e un teschio come rappresentazione della morte e del vizio… – le sue sculture <\/strong>(che definiamo quasi naif, plasmate da rocce dure non adatte alla scultura)\u00a0raccontano le storie degli evangelisti<\/strong>, scelte perch\u00e9 capaci di lasciare traccia dei suoi pi\u00f9 inconsci sentimenti.\u00a0Anche lui era un appassionato di escursioni, di rocce, della bellezza che la natura sa trasmettere e non ci viene difficile immaginare quello che succedeva dentro di lui durante le sue lunghe passeggiate. Schiacciato dalla potenza che solo la natura sa trasmettere sentiva il bisogno di esprimere, l\u00ec, ovunque si trovasse, i suoi pensieri pi\u00f9 profondi.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Queste sono solo alcune delle sue opere…<\/strong><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Una passeggiata in montagna \u00e8 sempre un’ottima idea! E per chi proprio non vuole rinunciare alla cultura consigliamo una “caccia al tesoro” tra i freschi sentieri del Campo dei Fiori di Varese. Chi conosce le sculture di Edoardo Caravati, scalpellino per mestiere e scultore per passione, sparse per tutto il Parco? Edoardo Caravati, noto come […]<\/p>\n","protected":false},"author":4,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[51],"tags":[341,344],"yoast_head":"\n |