{"id":42659,"date":"2018-01-17T12:35:54","date_gmt":"2018-01-17T11:35:54","guid":{"rendered":"http:\/\/artevarese.com\/?p=42659"},"modified":"2018-01-19T12:32:00","modified_gmt":"2018-01-19T11:32:00","slug":"programma-2018-delle-mostre-alla-triennale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/programma-2018-delle-mostre-alla-triennale\/","title":{"rendered":"Il programma 2018 delle Mostre alla Triennale"},"content":{"rendered":"
La Triennale si vuole sempre pi\u00f9 caratterizzare per la capacit\u00e0 di saper cogliere con sensibilit\u00e0 e attenzione i diversi linguaggi della cultura e della creativit\u00e0 presenti nelle arti contemporanee, come l\u2019architettura, il design, le arti visive, la moda, la fotografia, la performance, il teatro e la musica.<\/span><\/strong><\/p>\n Oltre a questa vocazione multidisciplinare, orientata verso il presente e il futuro, c\u2019\u00e8 la spiccata attenzione alla dimensione internazionale<\/strong> per approfondire e scoprire, attraverso una vasta rete di collaborazioni, gli aspetti pi\u00f9 rilevanti dei progetti innovativi a livello nazionale e mondiale.<\/span><\/p>\n Le iniziative in programma sono numerose. Da parte nostra ci limitiamo a segnalarne alcune tra le pi\u00f9 significative, riservandoci di entrare nel dettaglio quando verranno presentate al pubblico.<\/span><\/p>\n Triennale Design Museum<\/b><\/span>. Ad aprile \u00e8 prevista l\u2019undicesima edizione della storia del design italiano. Quindi, a maggio, la retrospettiva del lavoro di <\/span>Osvaldo Borsani<\/b><\/span> e a ottobre la monografica su <\/span>Achille Castiglioni<\/b><\/span>, a cento anni dalla nascita. Senza contare i vari eventi in programma tra cui <\/span>l\u2019Italian Design Day<\/b><\/span> previsto in cento citt\u00e0 italiane.<\/span><\/p>\n \u00a0<\/b><\/span><\/p>\n <\/b><\/p>\n Arti Visive<\/b><\/span>. Sono previste per la prima volta in Italia le mostre di <\/span>Rita Ackermann<\/b><\/span>, con opere tra figurazione e astrazione sui temi dell\u2019antropomorfismo e della femminilit\u00e0, e <\/span>Walter Swennen<\/b><\/span>, artista che ripercorre i suoi 35 anni di carriera, in un linguaggio sperimentale ed evocativo di grande suggestione. Ci saranno poi due esposizioni dedicate ai galleristi italiani, <\/span>Franco Toselli<\/b><\/span>, vicino ai movimenti di avanguardia degli anni Sessanta (luglio\/agosto), e <\/span>Massimo De Carlo<\/b><\/span>, che esplora il confine tra arte e industria, anche attraverso gli arazzi di <\/span>Alighiero Boetti<\/b><\/span><\/a>. Sempre tra agosto e settembre \u00e8 prevista la mostra <\/span>\u201cIl Miserabile\u201d<\/b><\/span> del giovane <\/span>Diego Marcon<\/b><\/span> che presenta brevi filmati in 16 mm. Concluder\u00e0 poi il progetto <\/span>Furla Series 02<\/b><\/span> (settembre\/novembre) il cui programma \u00e8 ancora da definire.<\/span><\/p>\n Per <\/span>l\u2019Architettura e il Territorio<\/b><\/span>, si svolger\u00e0 la sesta edizione del <\/span>Premio Medaglia d\u2019Oro<\/b><\/span> all\u2019architettura italiana. Quest\u2019anno il Premio si arricchir\u00e0 di una sezione speciale dedicata a Claudio De Albertis, il Presidente della Triennale, recentemente scomparso, con il <\/span>Premio T Young<\/b><\/span> riservato ai giovani con 30.000 euro in palio. Nel frattempo proseguir\u00e0 la mostra iniziata recentemente sull\u2019abitare contemporaneo<\/a><\/span>. A settembre, poi, si aprir\u00e0 la mostra \u201c<\/span>Ricostruzioni\u201d<\/b><\/span> con una panoramica dell\u2019attivit\u00e0 ricostruttiva a seguito di eventi sismici o bellici, in situazioni sperimentali e di emergenza.<\/span><\/p>\n