{"id":43846,"date":"2018-03-27T13:30:23","date_gmt":"2018-03-27T11:30:23","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=43846"},"modified":"2018-03-27T11:22:39","modified_gmt":"2018-03-27T09:22:39","slug":"sophie-ko-e-il-senso-delle-immagini-nella-nostra-vita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/sophie-ko-e-il-senso-delle-immagini-nella-nostra-vita\/","title":{"rendered":"Sophie Ko e il senso delle immagini nella nostra vita"},"content":{"rendered":"
Milano – L\u2019allestimento minimale messo in atto da Renata Fabbri<\/strong> per la personale \u201cSporgersi nella notte<\/strong>\u201d di Sophie Ko<\/strong> , valorizza esponenzialmente il lavoro della giovane artista georgiana, nata a Tiblisi nel 1981 ma da anni residente a Milano.<\/p>\n <\/p>\n Il lavoro di Sophie Ko si fonda su tre concetti portanti quali la memoria, la spiritualit\u00e0, la materia<\/strong>.<\/p>\n Quest\u2019ultimo si rif\u00e0 all\u2019idea di terra madre, elemento atavico e simbolo di generativo.<\/p>\n <\/p>\n Nell\u2019infondere pigmenti colorati alla materia e concentrando questa nell\u2019ambito della cornice, l\u2019artista compie un atto materiale e spirituale, elevando l\u2019opera dall\u2019orizzontalit\u00e0 del terreno alla verticalit\u00e0 della parete espositiva, affinch\u00e9 divenga fulcro visivo, punto dal quale iniziare una riflessione storico oggettiva tale da portare verso l\u2019origine della memoria creativa.<\/p>\n A conferire consistenza ai concetti presenti nel lavoro di Sophie Ko, concorre la minimalit\u00e0 di oggetti posti alla base di alcuni contesti materici: un frutto, una conchiglia, sino ad arrivare ad una lamiera contorta, simile a una parete rocciosa, sulla quale spiccano mazzi di primule.<\/p>\n A definire il sorgere di nuova linfa sulla granicit\u00e0 della storia e della memoria.<\/p>\n <\/p>\n Sophie Ko \u2013 \u201cSporgersi nella notte\u201d Mauro Bianchini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – L\u2019allestimento minimale messo in atto da Renata Fabbri per la personale \u201cSporgersi nella notte\u201d di Sophie Ko , valorizza esponenzialmente il lavoro della giovane artista georgiana, nata a Tiblisi nel 1981 ma da anni residente a Milano. Il lavoro di Sophie Ko si fonda su tre concetti portanti quali la memoria, la spiritualit\u00e0, […]<\/p>\n","protected":false},"author":4,"featured_media":43847,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,45,64,424],"tags":[],"yoast_head":"\n
\n<\/strong> Renata Fabbri Arte Contemporanea,
\nVia Stoppani 15\/c., Milano
\nFino al 28 aprile
\nOrario:marted\u00ec \u2013 sabato 15,30-19,30<\/p>\n