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Le opere di Barry X Ball<\/strong> sono al contempo familiari e sorprendenti. <\/span>Osservandole, ci si ritrova immersi in visi, volti e sguardi incontrati nella storia dell’arte e caricati di una luce nuova, di uno studio continuo e assoluto volto a restituirne la perfezione e l’eternit\u00e0.<\/span><\/p>\nL’esposizione di Villa Panza<\/strong>\u00a0a Varese<\/strong>, promossa dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano<\/strong>, in collaborazione con il Castello Sforzesco di Milano<\/strong>, vuole rendere omaggio a un maestro dell’arte contemporanea americana che nei primi anni Novanta aveva incontrato la visione etica ed estetica di Giuseppe Panza<\/strong>, che ne divenne collezionista.<\/span><\/p>\n <\/span><\/p>\n\u201cMi ricordo quando 25 anni fa camminavo per queste stanze con Giuseppe Panza e le cene che facevamo in un albergo a tre stelle poco distante da qui<\/i>…\u201d Barry X Ball \u00e8 ancora molto riconoscente al Conte Panza<\/strong>. A lui infatti \u00e8 dedicata l’installazione Pseudogroup of Giuseppe Panza<\/strong><\/em> (1998 \u2013 2001) esposta al Castello Sforzesco<\/strong> e composta da nove ritratti in cui l’artista guarda il suo soggetto da diverse angolature e con diverse espressioni. Sempre al Castello Sforzesco a Milano \u00e8 esposta un’inedita Piet\u00e0<\/strong> (2018), omaggio dell’artista alla celebre opera michelangiolesca conservata dal 2015 nel nuovo Museo della Piet\u00e0 Rondanini.<\/span><\/p>\nLa mostra di Villa Panza a Varese, curata da Anna Bernardini, direttore di Villa e Collezione Panza e Laura Mattioli, storica dell’arte, collezionista e fondatrice del Center for Italian Modern Art di NewYork<\/strong> costituisce la prima retrospettiva completa dell’opera di Barry X Ball<\/strong>. <\/span><\/p>\nPresenta 56 opere<\/strong> dagli anni ottanta ad oggi, dai primi lavori a fondo oro alle sculture pi\u00f9 recenti, alla ricerca della perfezione e della purezza della luce. Le sue opere sono un dialogo continuo tra i capolavori del passato e una contemporanea ricerca di tecniche, materiali, progettazione e modellazione al computer e intaglio e levigatura dei dettagli a mano.<\/span><\/p>\nLaura Mattioli, cui \u00e8 dedicato un ritratto<\/strong>, lo definisce un artista contemporaneo con un atteggiamento rinascimentale:<\/strong><\/span><\/p>\n\u201cGuardare con occhi tecnici alle opere \u00e8 un atteggiamento rinascimentale<\/i>\u201d spiega, \u201cPotremmo dire che Barry X Ball ha una posizione antiaccademica nei confronti dell’arte contemporanea<\/strong>. <\/i><\/span>Un atteggiamento serio e rispettoso nei confronti dell’arte antica: lavora secondo canoni rinascimentali e ha fatto dell’Italia il suo paese d’adozione.\u201d<\/i><\/span><\/p>\n <\/p>\n
Nell’intervista rilasciata ai microfoni di ArteVarese, Barry X Ball racconta infatti di venire in Italia almeno una volta ogni due mesi<\/strong>. <\/span><\/p>\nL’ispirazione per il lavoro dell’artista viene proprio dalla cultura e dalla storia dell’arte europea, senza confini cronologici. <\/span><\/p>\nAncora oggi Barry X Ball ricorda quando, poco meno che trentenne, vide per la prima volta al Metropolitan Museum di New York il Crocifisso di Santa Croce di Cimabue, simbolo dell’alluvione di Firenze del ’66 e ne rimase profondamente affascinato.<\/span><\/p>\n <\/p>\n
\u201cPer fortuna che ci sono gli artisti<\/strong>\u201d, ricorda durante l’inaugurazione a Varese il Vicepresidente esecutivo del FAI Marco Magnifico.\u00a0<\/span>\u201cRingrazio l’artista perch\u00e8 riflettere su questa mostra \u00e8 un grandissimo aiuto per un essere umano che vuole elevare il suo spirito e vivere in profondit\u00e0<\/strong>.\u201d<\/span><\/p>\n <\/p>\n
Alessia Zaccari<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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Villa Panza ospita Barry X Ball - The End of History [VIDEO] - ArteVarese.com<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n