{"id":44473,"date":"2018-04-23T13:30:57","date_gmt":"2018-04-23T11:30:57","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=44473"},"modified":"2018-04-24T15:00:36","modified_gmt":"2018-04-24T13:00:36","slug":"il-viaggio-sentimentale-di-giosetta-fioroni","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-viaggio-sentimentale-di-giosetta-fioroni\/","title":{"rendered":"Il “Viaggio sentimentale” di \u2018Giosetta Fioroni"},"content":{"rendered":"
Milano –<\/b> Non \u00e8 soltanto una dei grandi protagonisti della cultura italiana nel Secondo dopoguerra<\/strong>. Giosetta Fioroni \u00e8 un\u2019artista che ha saputo infatti cogliere i cambiamenti dell\u2019animo umano vivendo e abbracciando le diverse forme espressive delle avanguardie<\/strong>. Lo testimonia la mostra <\/span>“Viaggio sentimentale”,<\/i><\/b> allestita nelle sale del Museo del ‘900 dove scorrono infatti le tappe pi\u00f9 significative \u00a0degli oltre sessant’anni di attivit\u00e0 trascorsi tra pittura, disegno, performance, video, teatro, ceramica e moda<\/strong>. \u00a0La sua ricerca, espressa con un linguaggio fatto di forme simboliche, metafore e segni, spesso a met\u00e0 tra realt\u00e0 e fantasia, a volte in modo anche fiabesco, ha intrecciato attivit\u00e0 artistica con i sentimenti essenziali della vita. Negli anni ’60 fu il riferimento femminile della “Scuola di Piazza del Popolo”, fucina della Pop Art Romana, accanto a personaggi come, per citarne alcuni, Franco Angeli, Mario Schifano e Tano Festa, tutti \u00a0artisti che hanno animato la famosa galleria \u201cLa tartaruga\u201d di Plinio de Martiis<\/strong>. <\/span><\/p>\n L’esposizione al Museo del ‘900<\/strong>, allestita da Massimo Curzi<\/strong>, ricrea ambienti e atmosfere dello studio romano dell’artista (al quale \u00e8 particolarmente legata), dove 160 opere raccontano la sua storia<\/strong>. Giosella, artista fuori dal coro e dalle mode, nasce a Roma nel 1932, e da subito viene “inghiottita” dal mondo dell’arte: la madre, Francesca, era pittrice e marionettista; il padre, Mario, scultore. Inevitabili gli studi all\u2019Accademia di Belle Arti dove l’incontro con Toti Scialoja<\/strong> diventa fondamentale per la sua carriera.<\/span><\/p>\n Il percorso espositivo, nelle sale di Via Marconi, si snoda in senso cronologico per offrire una panoramica completa dell\u2019attivit\u00e0 dell\u2019artista, dalla natura poetica, visionaria e spesso legata al mondo dell’infanzia<\/strong>. Le opere selezionate provengono da musei e collezioni private: le immagini argentate, impronte di volti, oggetti e gesti,\u00a0degli anni Sessanta e Settanta, la celebre\u00a0<\/span>Spia Ottica<\/i><\/strong>\u00a0, (performance a cui ha lavorato nel ’68 \u00a0\u00a0che inaugura la rassegna”Il teatro delle Mostre”<\/strong>), le ceramiche degli anni Novanta e la serie su carta,\u00a0<\/span>Movimenti Remoti<\/span><\/i>, dedicata al testo omonimo dello scrittore (e suo compagno di vita) Goffredo Parise<\/strong>. Una selezione di opere, inoltre, comprende la produzione pi\u00f9 recente, come i cicli\u00a0“Senex”\u00a0e\u00a0“Altra Ego”\u00a0lavori realizzati a quattro mani con il fotografo Marco Delogu, dedicati alla riflessione sul corpo e l\u2019identit\u00e0. Dall\u2019archivio Fioroni-Parise\u00a0 infine, \u00a0locandine, cataloghi, libri d\u2019artista e fotografie\u00a0 mettono in luce il\u00a0contesto intellettuale\u00a0in cui l’artista lavor\u00f2, collaborando con figure di spicco tra cui\u00a0Goffredo Parise,\u00a0Guido Ceronetti,\u00a0Andrea Zanzotto,\u00a0Eugenio Montale,\u00a0Giuliano Briganti,\u00a0Elisabetta Rasy\u00a0e\u00a0Sandro Penna. \u00a0Importante infatti \u00e8 sempre stato il suo rapporto con la letteratura contemporanea, in particolare con la poesia.<\/span><\/p>\n La mostra “<\/span>Giosetta Fioroni. Viaggio Sentimentale<\/i><\/b>”\u00a0, a cura di Flavio Arensi ed Elettra Bottazzi, \u00e8 accompagnata da un catalogo con testi e riproduzioni delle opere esposte. Rimarr\u00e0 in calendario sino al 26 agosto, con i seguenti orari: luned\u00ec 14.30-19.30; marted\u00ec, mercoled\u00ec, venerd\u00ec e domenica 9.30-19.30; gioved\u00ec e sabato 9.30-22.30. \u00a0Informazioni: T. <\/span>+39 02 884 440 61<\/span><\/a>.<\/span><\/p>\n <\/p>\n Elisabetta Farioli<\/span><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – Non \u00e8 soltanto una dei grandi protagonisti della cultura italiana nel Secondo dopoguerra. Giosetta Fioroni \u00e8 un\u2019artista che ha saputo infatti cogliere i cambiamenti dell\u2019animo umano vivendo e abbracciando le diverse forme espressive delle avanguardie. Lo testimonia la mostra “Viaggio sentimentale”, allestita nelle sale del Museo del ‘900 dove scorrono infatti le tappe […]<\/p>\n","protected":false},"author":7,"featured_media":44476,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,45,64,15],"tags":[471,472],"yoast_head":"\n