{"id":44720,"date":"2018-05-03T13:59:34","date_gmt":"2018-05-03T11:59:34","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=44720"},"modified":"2018-05-03T14:16:34","modified_gmt":"2018-05-03T12:16:34","slug":"artoo-larte-raccontata-dai-bambini","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/artoo-larte-raccontata-dai-bambini\/","title":{"rendered":"Artoo, l’arte raccontata dai bambini"},"content":{"rendered":"
Milano – Gallarate – Un’app che \u00e8 punto di partenza per un percorso culturale, un processo virtuoso per coinvolgere istituzioni culturali e agenzie educative, ma soprattutto bambini e famiglie in una nuova modalit\u00e0 di avvicinamento all\u2019arte, capace di renderli davvero protagonisti. \u00c8 questo l\u2019ambizioso obiettivo di Artoo, un orso che diventa guida virtuale dei bambini dai 3 anni in su per avvicinarsi al mondo dell\u2019arte.<\/p>\n
Racconta Francesca Gentile di Alchemilla, la cooperativa di Gallarate che ha pensato il progetto:<\/strong> \u00abLa sfida di Artoo \u00e8 grande: promuovere la fruizione dell\u2019arte e il protagonismo culturale dei bambini e delle famiglie pensando anche ai bambini in et\u00e0 prescolare. Una priorit\u00e0, se si vuole guardare al futuro, \u00e8 lavorare oggi con scuole, famiglie e musei per formare cittadini che considerino l\u2019arte un bene prezioso, significativo, da fruire e da tutelare<\/em>\u00bb.<\/p>\n L\u2019idea, selezionata da Fondazione Cariplo nel 2017 tra le 10 migliori sulle 255 proposte presentate a livello nazionale<\/strong>, punta a coinvolgere i bambini e a rendere la loro immaginazione e le loro storie il cuore di prodotti editoriali adatti a tutti grazie a laboratori creativi e alle nuove tecnologie.<\/p>\n \u00abImmaginiamo un mondo in cui le arti, il pensiero immaginifico, il sentire poetico, siano riconosciuti come fondamentali per la felicit\u00e0 e il benessere individuale e sociale, da 0 a 99 anni\u00bb<\/strong><\/em>, dicono i creatori.\u00a0Artoo \u2013 L\u2019arte raccontata dai bambini \u00e8 un progetto di Alchemilla (alchemillalab.it) sostenuto dal progetto iC \u2013 innovazione Culturale di Fondazione Cariplo.<\/p>\n Artoo, l\u2019orso che ama l\u2019arte. Artoo \u00e8 un orso un po\u2019 particolare: vive nella soffitta di un museo e adora l\u2019arte<\/strong>. Per\u00f2, a causa della sua timidezza, scende a guardare i quadri solo di notte, quando nel museo non c\u2019\u00e8 pi\u00f9 nessuno. Artoo conosce un segreto: sa che i bambini, soprattutto quelli piccoli, hanno un sesto senso per capire il significato nascosto delle cose.<\/strong> Anche delle opere d\u2019arte. Per questo ha fatto un buco nel pavimento della sua casa e da l\u00ec ascolta le voci dei bambini che di giorno vengono in visita al museo. \u00c8 l\u2019universo fiabesco di Artoo, dove i bambini vengono considerati come dei veri e propri autori, capaci di avvicinarsi alla sensibilit\u00e0 dell\u2019artista con competenza. I \u201cbarattoli di marmellata\u201d in cui Artoo conserva le voci dei bambini sono un modo per valorizzare e conservare queste competenze ed esperienze, mettendoli a disposizione della community nata attorno all\u2019app.<\/p>\n Umberto, il direttore del museo, \u00e8 il simbolo del mondo degli adulti: Artoo \u201cfa ascoltare\u201d ad Umberto le voci dei bambini, facendo da tramite tra loro e i grandi studiosi. Umberto \u00e8 il portavoce degli adulti, ma \u00e8 un adulto che sa ascoltare i bambini senza pregiudizi, consapevole del valore delle loro riflessioni.<\/p>\n <\/strong><\/p>\n Chiunque scaricher\u00e0 la app potr\u00e0 aprire i “barattoli di marmellata” in cui, fiabescamente, Artoo ha raccolto le voci dei bambini <\/strong>e ascoltare i loro pensieri sull’arte. Poi potr\u00e0 a sua volta anche registrare e inviare ad Artoo il proprio commento alle opere proposte.<\/p>\n Lo scopo ultimo \u00e8 dare vita dare vita a una community, creando un grande racconto collettivo dell’arte vista attraverso gli occhi e le voci dei bambini. Un\u2019applicazione per condividere le idee sull\u2019arte.<\/strong><\/p>\n Artoo ha creato un\u2019applicazione per tablet e smartphone che gli permette di dialogare con i bambini. Attraverso l\u2019app i pi\u00f9 piccoli possono:\u00a0 \u2022 conoscere gli artisti; \u2022 esplorare le opere da vicino; \u2022 registrare le loro impressioni sull\u2019opera; \u2022 tenere un archivio audio delle proprie idee; \u2022 condividere le loro voci con la community; \u2022 ascoltare le voci di altri bambini; \u2022 giocare con l\u2019opera, disegnando e creando con gli artisti che hanno conosciuto.<\/p>\n Per ora, la release dell\u2019app \u00e8 dedicata principalmente alle opere di Kandinskij<\/strong>, ma il team di Artoo \u00e8 gi\u00e0 al lavoro per ampliare il museo virtuale dell\u2019orso amante dell\u2019arte, raccogliendo i pensieri ei bambini su altri autori. I bambini e i critici: un esempio. Sono sorprendenti le rispondenze tra il racconto dei critici e i commenti dei bambini, e questo \u00e8 stato uno dei punti di partenza di Artoo.<\/p>\n Ecco un esempio su \u201cSeveral Circles\u201d di Vasilij Vasil’evi\u010d Kandinskij<\/strong><\/p>\n Visto dai bambini<\/strong> \u00abC’era una volta una terra piena di lava, piena di lava, con i vulcani e con i mari di lava. Un giorno arriv\u00f2 un tetis. Si avvicina, si avvicina… BOOOM! E allora si cre\u00f2 la luna\u00bb. (Almendra, 5 anni) Per ascoltare il racconto di Almendra: https:\/\/www.facebook.com\/artoobear\/videos\/2117008631861504\/ <\/a><\/p>\n Visto dai critici<\/strong> \u00abDipinto nel 1926, Several Circles appartiene a una fase del lavoro di Kandinsky denominato proprio “periodo dei cerchi\u201d. In questo dipinto i cerchi, di dimensioni e colori diversi ricordano il cosmo: i cerchi dipinti su uno sfondo nero sembrano pianeti che orbitano nell\u2019universo e che obbediscono alle leggi della attrazione e dello scontro gravitazionale. Del resto per Kandinsky ogni opera d\u2019arte ha origine nello stesso modo in cui ebbe origine il cosmo: attraverso catastrofi che dal caotico fragore formano una sinfonia che ha nome armonia delle sfere\u00bb.<\/p>\n Nei laboratori di Artoo i bambini collaborano per aiutare l\u2019orso ARTOO a comprendere le opere<\/strong>. Cos\u00ec facendo: sviluppano competenze espressive, creative e immaginative; entrano in contatto con le opere d\u2019arte e la poetica degli artisti; sperimentano tecniche artistiche differenti; producono contenuti culturali.<\/p>\n Il progetto Artoo rappresenta una vera e propria immersione nella fantasia e nell\u2019arte guidata da un simpatico orso capace di ascoltare i bambini<\/strong>. Un personaggio speciale che gi\u00e0 durante la fase di progettazione e sperimentazione, durata circa un anno, i bambini hanno dimostrato di amare molto. E che, nelle intenzioni degli autori, potr\u00e0 diventare il protagonista di libri illustrati e serie per la TV e il web, i cui contenuti partiranno sempre dai racconti dei bambini.<\/p>\n Artoo propone un modo nuovo di avvicinarsi all\u2019arte e promuovere il protagonismo culturale dei bambini anche in et\u00e0 prescolare. Grazie all\u2019orso Artoo l\u2019arte pu\u00f2 entrare nelle case e i contenuti prodotti dai bambini la raccontano in un linguaggio semplice e immediato. Non solo: le storie dei bambini diventano un bene da condividere. Un approccio innovativo che favorisce il riconoscimento dei bambini come cittadini autori di contenuti culturali.<\/p>\n Dietro ARTOO c\u2019\u00e8 Alchemilla, un team di professionisti con sede operativa a Gallarate provenienti dalla pedagogia, dalla scrittura, dalla comunicazione digitale, dal teatro e dal mondo dell\u2019illustrazione<\/strong>, impegnato nella definizione di processi creativi ed educativi innovativi, basati sull\u2019arte e le nuove tecnologie.<\/p>\n