{"id":45237,"date":"2018-05-24T12:47:06","date_gmt":"2018-05-24T10:47:06","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=45237"},"modified":"2018-05-24T13:08:54","modified_gmt":"2018-05-24T11:08:54","slug":"quattro-giorni-di-live-painting-a-varese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/quattro-giorni-di-live-painting-a-varese\/","title":{"rendered":"Quattro giorni di Live Painting a Varese"},"content":{"rendered":"
Il progetto URBAN CANVAS promosso dall\u2019associazione Wg Art.it<\/strong> in collaborazione con il Comune di Varese, ospita da mercoled\u00ec 23 a sabato 26 maggio<\/strong>, alla rotonda Gaggianello, l\u2019artista GIOELE BERTIN insieme a FRANCESCA MELINA della Howler Monkey Cru.<\/strong><\/span><\/p>\n Questa tappa \u00e8 stata fortemente voluta dalla Galleria PUNTO SULL\u2019ARTE<\/strong>, che collabora come organizzatore e sponsor a questa fase del \u00a0progetto in quanto GIOELE BERTIN \u00e8 stato il vincitore del Premio Speciale Galleria PUNTO SULL\u2019ARTE, riconosciuto in occasione della Prima Edizione del Premio \u201cBe Natural Be Wild\u201d, Concorso Nazionale di Pittura 2017 dedicato alla natura presentato in occasione del Festival \u201cSelvatica\u201d di Biella.<\/span><\/p>\n Contemporaneamente al live painting la Galleria PUNTO SULL\u2019ARTE avr\u00e0 in esposizione nelle sale di Viale Sant\u2019Antonio alcune opere di GIOELE BERTIN.<\/span><\/p>\n La Howler Monkey Cru nasce nel 2015 dal tentativo di due artisti biellesi, Gioele Bertin (JOO) e Francesca Melina (MELI\u2019), di portare le proprie opere in strada<\/strong>. Si avvicinano all\u2019arte urbana inizialmente puntando a una riqualificazione nello specifico del patrimonio industriale biellese e, successivamente, sperimentando processi di coinvolgimento e partecipazione sociale. Obiettivo comune ai due artisti \u00e8 la sensibilizzazione nei confronti dei loro concittadini riguardo al significato e alle potenzialit\u00e0 dell\u2019arte urbana. Sviluppano quindi vari generi di percorsi per mettere direttamente all\u2019opera coloro che vivono le varie realt\u00e0 in cui intervengono.<\/span><\/p>\n <\/span><\/p>\n I primi contatti con l\u2019ambiente dell\u2019arte urbana sono stati resi possibili dalla collaborazione attiva con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) Giovani di Biella<\/strong>. Proprio durante le Giornate di Primavera<\/strong> infatti, hanno realizzato due opere murarie sulle pareti di una delle tante fabbriche dismesse del biellese<\/strong> che oggi ospita Teatrando, associazione ricerca e spettacolo.<\/span><\/p>\n In seguito a questo primo contatto si \u00e8 sviluppato il progetto FAW, Fai Art Wall, che ha visto il coinvolgimento del Lanificio Fratelli Botto a Miagliano. A seguito di un percorso con chi oggi attualmente ha rimesso in funzione la fabbrica, ispirandosi alla storia plurisecolare del complesso, hanno ideato \u201cLe Tre Sorelle\u201d. Andando a rigenerare una parete della fabbrica e l\u2019area verde ad essa antistante, hanno iniziato la duratura collaborazione con un Colorificio presente sul territorio specializzato nel trattare prodotti specifici utilizzati per interventi su edifici storici nel rispetto dell\u2019ambiente e finalizzati alla salvaguardia del muro.<\/span><\/p>\n Uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo delle opere \u00e8 da sempre stata l\u2019attenzione nell\u2019utilizzo di materiali eco-compatibili a causa anche dell\u2019influenza esercitata dalla Fondazione Pistoletto<\/strong> con cui da anni i due artisti collaborano.<\/span><\/p>\n Una delle prime collaborazioni \u00e8 stata con l\u2019Istituto G. & Q. Sella di Biella dove hanno sviluppato un percorso con gli studenti che ha portato all\u2019elaborazione di alcuni bozzetti a partire da riflessioni sull\u2019ambiente scuola. Successivamente questi sono stati realizzati dai ragazzi sulle pareti esterne dell\u2019edificio con l\u2019aiuto e la supervisione della crew.<\/span><\/p>\n Altro progetto che ha visto il coinvolgimento di un plesso scolastico del territorio, \u00e8 stato il Progetto COLORE svoltosi nel 2017 in collaborazione con l\u2019Istituto Comprensivo di Mongrando. Seguendo un iter simile, sono stati effettuati una serie di incontri con le classi terze al fine di sensibilizzare i ragazzi e trarre degli spunti per la realizzazione dell\u2019opera da una serie di esercizi di scrittura creativa svolti. La realizzazione dell\u2019opera ha visto il coinvolgimento attivo della cittadinanza che ha aderito con entusiasmo nella fase pratica del progetto.<\/span><\/p>\n La Howler Monkey Cru<\/strong> infatti, ha da sempre cercato di favorire tutte le collaborazioni che si profilavano all\u2019orizzonte raccogliendo cos\u00ec l\u2019adesione di alcuni membri che attualmente lavorano ancora attivamente nello sviluppo dei progetti.<\/span><\/p>\n I progetti sopracitati sono solo alcuni e i pi\u00f9 importati svolti dalla fondazione della crew ad oggi. Lo sviluppo e la pianificazione di interventi professionali minori, pubblici e privati, \u00e8 quotidiana e coinvolge tutto il territorio regionale puntando a un sempre maggiore ampliamento.<\/span><\/p>\n Ad oggi, hanno collaborato al progetto URBAN CANVAS<\/strong> i seguenti artisti : Urbansolid, Kraser, Domenico Romeo, AleSenso, Carmine Bellucci, Mr.Fijodor, Corn79, Centina, DissensoCognitivo, 108, Eleuro, Refreshink, Il Borse, Mr.Wany, Giorgio Bartocci, Giulio Vesprini, 1010, Etnik, Luigi Vine Semeraro, Never crew, Seacreative, Andrea Ravo Mattoni, Bosoletti, James Kalinda, Colectivo Licuado, David de la Mano.<\/span><\/p>\n Oltre a dipingere sui muri della citt\u00e0, la maggior parte di loro ha esposto durante la mostra \u201cDisegni Urbani\u201d al Castello di Masnago di Varese.<\/strong><\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Il progetto URBAN CANVAS promosso dall\u2019associazione Wg Art.it in collaborazione con il Comune di Varese, ospita da mercoled\u00ec 23 a sabato 26 maggio, alla rotonda Gaggianello, l\u2019artista GIOELE BERTIN insieme a FRANCESCA MELINA della Howler Monkey Cru. 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