{"id":45573,"date":"2018-06-15T07:38:43","date_gmt":"2018-06-15T05:38:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=45573"},"modified":"2021-01-25T10:55:16","modified_gmt":"2021-01-25T09:55:16","slug":"pro-loco-pro-opere-partono-i-restauri","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/pro-loco-pro-opere-partono-i-restauri\/","title":{"rendered":"Pro Loco – Pro opere: partono i restauri!"},"content":{"rendered":"
Cairate –<\/b> Pro loco … pro opere. Sembra un gioco di parole ma in realt\u00e0 \u00e8 uno slogan che riassume \u00a0l’iniziativa proposta da Agostino Alloro, consigliere regionale Unpli<\/strong> e referente della provincia di Varese a favore del recupero delle opere d’arte ferite dal terremoto del 2016 che ha colpito le Marche<\/strong>. Un progetto partito nel novembre di quello stesso anno al quale hanno aderito 24 Pro loco del territorio lombardo che, attivandosi per la causa, hanno raccolto ben 30 mila euro.<\/span><\/p>\n Superato l’iter burocratico finalmente ora partono i lavori di recupero. <\/span><\/p>\n “Delle Pro Loco, – spiega il consigliere Alloro – 4 sedi sono sul territorio della provincia di Varese, concentrate sul territorio della Valle Olona: Gerenzano, Tradate, Cairate e Solbiate, tutte particolarmente generose. Il contributo raccolto servir\u00e0 a risanare 10 opere<\/strong>. Si tratta di un nucleo composto da sculture lignee e in terracotta, tele e uno stacco d’affresco per la maggior parte datati tra il 1400 e il 1500, qualcuna del secolo successivo e una del 1700, firmati da pittori locali e pi\u00f9 noti tra cui spicca il nome di Annibale Carracci autore di una grande tela raffigurante \u00a0“La Madonna con Bambino”. <\/span><\/p>\n Le opere provengono dalle chiese danneggiate nei diversi Comuni dislocati tra le province di Macerata e Ascoli Piceno, nello specifico le localit\u00e0 di Arquata del Tronto, Camerino, Fiastra, Mogliano, Loreto, Montegallo, Petriolo, Caldarola, San Ginesio e Monte Monaco. <\/span><\/p>\n Entro una ventina di giorni dunque i restauratori locali inizieranno i lavori<\/strong> che si concluderanno nell’arco di un anno. <\/span><\/p>\n A questo punto, l’idea di un’esposizione che renda protagoniste le opere “sanate” concluderebbe in bellezza l’iniziativa. In effetti qualcuno ci sta gi\u00e0 pensando e ci sarebbero anche buone possibilit\u00e0 di portare in Lombardia la mostra. Si stanno individuando anche delle ipotetiche sedi tra Musei e Palazzi dove allestire l’esposizione che si auspica itinerante, con riferimenti anche in Valle Olona. Un’occasione che consentirebbe di accostare all’evento percorsi e itinerari che nel contempo possano valorizzare anche il territorio varesino.<\/span><\/p>\n “Ancora tante opere – sottolinea Alloro – sono in sofferenza e in attesa d’essere recuperate. Offerte e finanziamenti sono sempre aperti. Per risanare i colpi inferti al patrimonio culturale marchigiano occorreranno tanti anni ma soprattutto generosit\u00e0 e collaborazione….”. \u00a0<\/span><\/p>\n E.Farioli<\/span><\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Cairate – Pro loco … pro opere. Sembra un gioco di parole ma in realt\u00e0 \u00e8 uno slogan che riassume \u00a0l’iniziativa proposta da Agostino Alloro, consigliere regionale Unpli e referente della provincia di Varese a favore del recupero delle opere d’arte ferite dal terremoto del 2016 che ha colpito le Marche. Un progetto partito nel […]<\/p>\n","protected":false},"author":7,"featured_media":45587,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,229,66,16,50],"tags":[],"yoast_head":"\n