{"id":45867,"date":"2018-06-29T13:38:09","date_gmt":"2018-06-29T11:38:09","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=45867"},"modified":"2018-07-01T12:19:52","modified_gmt":"2018-07-01T10:19:52","slug":"amore-musei-ispirazione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/amore-musei-ispirazione\/","title":{"rendered":"Amore, musei, ispirazione"},"content":{"rendered":"
In occasione della <\/span>Milano Photo Week<\/b><\/a> e dell\u2019evento <\/span>Fotoritratti con oggetto<\/i><\/b><\/a> abbiamo incontrato <\/span>Lucia Pini<\/b><\/a>, conservatrice del <\/span>Museo Bagatti Valsecchi<\/b><\/a>.\u00a0<\/span><\/p>\n <\/p>\n Dott.ssa Pini, come \u00e8 nata l\u2019idea di organizzare <\/b>Fotoritratti con oggetto<\/i><\/b>, evento che invita i visitatori a farsi fotografare dagli studenti del Biennio Specialistico di Fotografi dell\u2019Accademia di Belle Arti di Brera? L\u2019iniziativa dialoga perfettamente con la mostra <\/b>Amore, museo, ispirazione. Il Museo dell\u2019innocenza di Orhan Pamuk<\/i><\/b> ed \u00e8 perfettamente in linea con il collezionismo domestico del Museo.<\/b><\/p>\n Questo evento si inserisce nella <\/span>felice collaborazione instaurata con l\u2019Accademia di Brera<\/b>, coinvolta anche nella mostra sul Museo dell\u2019innocenza di <\/span>Orhan<\/b> Pamuk<\/b><\/a>. La giornata dedicata all\u2019esecuzione di ritratti dei visitatori \u00e8 un altro capitolo di questa attivit\u00e0.\u00a0<\/span><\/p>\n <\/p>\n I ragazzi dell\u2019Accademia sono stati coinvolti, ad esempio, nella progettazione dei materiali di comunicazione dell\u2019esposizione (il Manifesto con il corvo giallo \u00e8 opera loro), hanno condotto e continuano a condurre delle visite guidate alla mostra. A me piace molto stabilire delle <\/span>connessioni fra museo e giovani<\/b>, \u00e8 una cosa che facciamo abitualmente. Ad esempio tutti gli anni al Museo Bagatti Valsecchi organizziamo un\u2019iniziativa che si chiama <\/span>\u201cNuove voci\u201d<\/i><\/b><\/a> in collaborazione con l\u2019<\/span>Universit\u00e0 degli Studi di Milano<\/b>: si tratta di un ciclo di conferenze durante le quali dove alcuni giovani laureati in storia dell\u2019arte per la prima volta presentano al pubblico gli esiti delle\u00a0proprie ricerche accademiche.<\/span><\/p>\n <\/p>\n Si cerca quindi di far convivere l\u2019aspetto che pu\u00f2 apparentemente sembrare paludato o imponente di questa collezione con quella che invece \u00e8 un\u2019apertura alle nuove generazioni. Il coinvolgimento dell\u2019Accademia di Brera rientra quindi in un percorso con tanti capitoli.<\/span><\/p>\n Quando ha iniziato a progettare la mostra<\/b> Amore, museo, ispirazione. Il Museo dell\u2019innocenza di Orhan Pamuk<\/i><\/b>, di cui \u00e8 co curatrice insieme a Laura Lombardi, e come ha lavorato per realizzarla?<\/b><\/p>\n