{"id":46998,"date":"2018-09-28T13:29:01","date_gmt":"2018-09-28T11:29:01","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=46998"},"modified":"2018-10-01T14:37:05","modified_gmt":"2018-10-01T12:37:05","slug":"i-vortici-dinamici-di-ezio-pinciroli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/i-vortici-dinamici-di-ezio-pinciroli\/","title":{"rendered":"I vortici dinamici di Ezio Pinciroli"},"content":{"rendered":"

Busto Arsizio –<\/strong> Colpito dalla bellezza dell’arte aborigena, leggendo un libro, si innamora. Stregato dall’affascinante \u00a0paesaggio australiano, dalla storia, dalla cultura e dalle tradizioni di quel popolo, cambia stile e linguaggio espressivo. Cos\u00ec l’artista Ezio Pinciroli, da sabato alla galleria Boragno, inizia a dipingere un nuovo racconto.<\/p>\n

Nasce infatti dedicandosi al figurativo poi passa all’informale astratto fino a \"\"focalizzare l’attenzione e la ricerca, sempre in continua evoluzione, sulla sintesi del segno. Quello che si apre nell’esposizione \u00e8 un mondo di emozioni, un’esplosione di colori che si rincorrono in vortici luminosi e brillanti. Si ritrovano le famose puntinature cromatiche che creano intricati disegni, semplici forme geometriche che assumono intriganti \u00a0effetti ottici.<\/p>\n

” Colori che mi hanno portato a sognare – spiega l’artista. \u00a0L’incontro con l’arte aborigena ha da subito acceso il desiderio di approfondire questo particolare genere. Ho cominciato a lavorare disperatamente, studiando e approfondendo, dai \u00a0colori alle forme ai segni . Tutto arriva dalle emozioni che poi la sintesi ambienta ispirandosi a quella terra”.<\/p>\n

Prendono corpo cos\u00ec le opere che, una dopo l’altra, danno vita a un mondo irreale nel quale l’osservatore viene invitato ad entrare per immergersi in un sogno pervaso da simboli che \u00a0si muovono su coloratissime superfici in movimenti circolari, attraversati talvolta da piccole linee e da lettere di un alfabeto, quali rimandi a significati lontani. Qui cielo e terra non hanno confini ma diventano spazi, spazi infiniti dove si avverte il desiderio di libert\u00e0. Nei lavori di Pinciroli ci sono esplosioni di emozioni che la vivacit\u00e0 dei colori trasforma in sentimenti.<\/p>\n

“Il cerchio- precisa l’artista- \u00a0ha un significato che da senso di vastit\u00e0, che porta a sognare qualcosa, qualcosa di celestiale. Ti porta lontano..”.. Tutti elementi dentro alla cultura aborigena di cui Pinciroli, innamorato, \u00a0se ne appropria..<\/p>\n

\"\"In mostra anche alcuni dipinti dedicati alla cultura aborigena come la scultura ispirata allo “spirito Mimi” che nasce nelle caverne del deserto, i totem e “Boomerang” un omaggio all’Australia per eccellenza.<\/p>\n

Una mostra dove il sogno si fa segno e regno di suggestioni…<\/p>\n

L’esposizione, in via Milano 4 ( inaugurazione \u00a0sabato29 settembre alle ore 18), rimarr\u00e0 in calendario sino a domenica 7 ottobre. Orari: da marted\u00ec a venerd\u00ec dalle 17 alle 19.30; sabato e domenica 10-12.30 \/ 16.30-19.30.<\/p>\n

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