{"id":47623,"date":"2018-11-03T10:00:10","date_gmt":"2018-11-03T09:00:10","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=47623"},"modified":"2018-11-02T09:33:16","modified_gmt":"2018-11-02T08:33:16","slug":"paesaggi-sospesi-tra-sogno-e-realta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/paesaggi-sospesi-tra-sogno-e-realta\/","title":{"rendered":"Paesaggi sospesi tra sogno e realt\u00e0"},"content":{"rendered":"
Varese – <\/b>Giovanni Beluffi, artista di Castelseprio presenta al pubblico le ultime sue opere, una ventina di tele in acrilico, applicate su tavola e, nelle vetrine, altrettanti studi su carta.
\nI paesaggi di Beluffi sono sospesi tra sogno e realt\u00e0, onirici. Sono allo stesso tempo di fantasia ma realistici, apparentemente astratti ma si ritrova sempre l\u2019elemento paesaggistico. <\/b>
\n<\/b>L’effetto generale visitando la mostra \u00e8 di evanescenza: quasi come se opere siano sfuocate e da esse emergano poche linee nette e definite che suggeriscono il paesaggio rappresentato.<\/b>
\n<\/b>Sembra di essere immersi nella bruma autunnale o sotto la neve invernale<\/b>, stagioni preferite da Beluffi.<\/p>\n
L’artista ci spiega il percorso espositivo: \u201cL’occasione di questa mostra di Sala Veratti mi consente di presentare al pubblico varesino e non, i miei ultimi lavori che sono il frutto della mia ricerca sul paesaggio varesino che interpreto in modo personale raccogliendo spunti in Valle Olona, nei boschi o in riva al lago di Varese, traducendo le emozioni che provo passeggiando in mezzo alla natura e cercando di trasmetterle sulla tela<\/b>. Sono lavori di di piccole e grandi dimensioni che appunto sviluppano il tema del paesaggio. In questa mostra la maggior parte dei dipinti rappresentano il lago, i boschi, le valli con qualche accenno al Sacromonte. In modo particolare \u00e8 presente l’autunno, stagione che io amo da sempre perch\u00e8 mi consente di cogliere queste sfumature, queste diversit\u00e0 di colore creando contrasti tonali che sono abbastanza tipici del mio modo di dipingere. Io, tra l’altro sono nato in provincia di Brescia in autunno e la nebbia era sempre presente e pu\u00f2 darsi che questa cosa mi sia rimasta inconsciamente impressa. Nelle mie opere riprendo anche i grigi invernali che, con bianchi, esprimono il paesaggio in un perfetto equilibrio.
\nPer me \u00e8 \u00a0una pittura di sentimento<\/b> perch\u00e8 i miei paesaggi non sono descritti ma interpretati.<\/b> Non mi interessa se quello che rappresento rispecchia la realt\u00e0 o meno ma mi preoccupo che tutto sia armonico, equilibrato e che la composizione regga e trasmetta emozioni.”<\/p>\n
PAESAGGI VARESINI<\/p>\n
Sala Veratti \u2013 Varese, Via Veratti 20<\/p>\n
28 ottobre \u2013 9 dicembre 2018<\/p>\n
Orari di apertura : gioved\u00ec e venerd\u00ec : 14.30\/18.30 \u2013 Sabato e domenica : 10.30\/12.30 \u2013 14.30\/18.30 Ingresso gratuito<\/p>\n
Per Info: Musei Civici, Castello di Masnago, tel. 0332.820409 <\/b><\/p>\n
Cristina Pesaro<\/i><\/p>\n