{"id":48154,"date":"2018-11-28T11:00:23","date_gmt":"2018-11-28T10:00:23","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=48154"},"modified":"2018-11-29T08:43:55","modified_gmt":"2018-11-29T07:43:55","slug":"autunno-di-belle-mostre-in-canton-ticino","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/autunno-di-belle-mostre-in-canton-ticino\/","title":{"rendered":"Autunno di belle mostre in Canton Ticino"},"content":{"rendered":"
Busto Arsizio –<\/strong> \u00c8 arrivato l\u2019autunno con le sue piogge fradice e tenaci e lo stupendo \u201cfoliage\u201d che indora campagne, boschi e colline prima di spegnersi nelle brume dell\u2019inverno. In Canton Ticino, a poca distanza dalle nostre terre (ora vi si pu\u00f2 andare comodamente anche col treno che parte da Malpensa e tocca Busto e Varese), invece che freddo e buio si sente aria di risveglio, almeno per chi \u00e8 interessato alla cultura. Infatti in due paesi che si guardano in faccia, da una collina all\u2019altra, si sono inaugurate tempo fa (ma si pu\u00f2 vederle fino a tutto gennaio 2019) due mostre che non strillano nomi altisonanti da mettere subito in mobilitazione gli indomiti amanti dell\u2019arte, ma che val la pena di visitare per conoscere un po\u2019 di pi\u00f9 questa benedetta arte che non \u00e8 fatta solo di Caravaggio, Picasso e degli impressionisti.<\/p>\n A Rancate<\/b>, accanto alla chiesa che veglia su un abitato lindo e silenzioso, si pu\u00f2 approfondire \u201cIl Rinascimento nelle terre ticinesi<\/b>\u201d, in un\u2019angolazione diversa dalla mostra sullo stesso tema, molto bella e molto intensa, presentata nel 2010 alla Pinacoteca Cantonale Giovanni Z\u00fcst. Allestita con raffinata semplicit\u00e0 da Mario Botta, la rassegna odierna \u00e8 curata, come la precedente, da Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa<\/b> che per questa occasione hanno scelto di far tornare, sia pure solo per pochi mesi, alcune opere tra Quattro e Cinquecento nelle terre per le quali erano state create. Come sempre i due studiosi offrono una seria lezione di storia dell\u2019arte sottoponendo ad un serrato vaglio critico queste testimonianze per guidarci fra le scelte e le richieste delle genti ticinesi: non dappoco visto che coinvolgevano tra gli altri Luini, il lodigiano Calisto Piazza e un misterioso, affascinante artista bramantiniano autore di una delicata \u201cAdorazione dei Magi\u201d<\/b> ora al Rijksmuseum di Amsterdam. Per fare gli onori di casa sta bene poi il \u201cfocus\u201d su Francesco De Tatti<\/b>, pittore varesino certamente non eccelso, comunque interessante anche perch\u00e9 bravo a scegliere i rimandi giusti, da Martino Spanzotti ai lombardi del tempo di Leonardo e fin a Raffaello visto probabilmente solo attraverso le stampe. Di questo artista, si pu\u00f2 dire riscoperto dalla studiosa di Varese Anna Maria Ferrari, si vedono a Rancate, oltre ad alcuni pannelli del polittico dipinto verso il 1525 per la chiesa di Santo Stefano di questa localit\u00e0, anche i grandi affreschi staccati da San Bernardino e ora sistemati in Santa Croce a Gazzada<\/b>, tracce del suo operare sul territorio varesino fin gi\u00f9 a Busto dove sulla cupola del santuario di Santa Maria di Piazza affresc\u00f2 figure di Profeti e Sibille<\/b> che \u201cesibiscono grugni, musi e teste torose\u201d ravvisabili anche nelle tavole in mostra a Rancate.<\/p>\n Risaliti sulla collina di fronte eccoci al Museo d\u2019Arte di Mendrisio<\/b> sistemato molto bene nell\u2019antico convento dei Serviti. Qui si fa la conoscenza di Max Beckmann<\/b>, pittore, scultore e grafico nato a Lipsia nel 1884<\/b>, costretto a traslocare in svariate citt\u00e0 d\u2019Europa (Francoforte, Berlino, Amsterdam, Parigi) sempre culturalmente vive, e con ultimo soggiorno, nel secondo dopoguerra, a New York, dove mor\u00ec improvvisamente nel 1950. Lasciamo stare l\u2019affermazione che lo vuole con Picasso e Matisse come \u201cuno dei massimi maestri dell\u2019arte moderna\u201d. Pi\u00f9 giusto sottolineare che Beckmann attravers\u00f2 la storia della prima met\u00e0 del secolo<\/b> scorso scontandola duramente, anche proprio per il suo modo di rappresentarla sempre con tagliente veemenza. In un tempo in cui le avanguardie erano all\u2019ordine del giorno, lui scelse di non parteciparvi pur interessandosi ad esse e di affrontare la realt\u00e0<\/b> divenuta via via sempre pi\u00f9 complessa, brutale e cruda. Niente di questi momenti pieni pi\u00f9 di nefasti che di fasti risparmi\u00f2 nelle sue rappresentazioni, arricchite spesso da colti e opportuni \u201cmiti ed enigmi\u201d, come li chiama il curatore della rassegna Siegfried Gohr. Pag\u00f2 pesantemente questo atteggiamento tanto che alcune sue opere furono esibite nella clamorosa mostra dell\u2019\u201carte degenerata\u201d aperta da Hitler<\/b> nel 1937 a Monaco di Baviera. La durezza nel presentare il mondo squallido in cui gli toccava di vivere la si vede tanto nei dipinti segnati da un pesante \u201cductus\u201d e da colori quasi sempre smorzati e scuri, quanto nella grafica, soprattutto nelle acqueforti e nei disegni dal segno diretto, tagliente, profondo<\/b>. Scorrono davvero in questi fogli tutti i drammi, le contraddizioni, le ambiguit\u00e0, le passioni che portarono nella prima met\u00e0 del 1900 l\u2019Europa dove si sa. Max Beckmann ha voluto e saputo denunciarle con tumultuosa inquietudine davvero gettando \u201csul tappeto del destino le carte ultimative\u201d, secondo quanto asserito da Giovanni Testori in un\u2019epica recensione della mostra dedicata all\u2019artista presso la Haus der K\u00fcnst di Monaco.<\/p>\n Giuseppe Pacciarotti<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Busto Arsizio – \u00c8 arrivato l\u2019autunno con le sue piogge fradice e tenaci e lo stupendo \u201cfoliage\u201d che indora campagne, boschi e colline prima di spegnersi nelle brume dell\u2019inverno. In Canton Ticino, a poca distanza dalle nostre terre (ora vi si pu\u00f2 andare comodamente anche col treno che parte da Malpensa e tocca Busto e […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":48162,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,41,417,64],"tags":[],"yoast_head":"\n