{"id":48215,"date":"2018-11-29T10:00:19","date_gmt":"2018-11-29T09:00:19","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=48215"},"modified":"2018-11-28T11:39:26","modified_gmt":"2018-11-28T10:39:26","slug":"dimensioni-dellaltrove","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/dimensioni-dellaltrove\/","title":{"rendered":"Dimensioni dell’altrove"},"content":{"rendered":"
Cassano Magnago –<\/b> Esplorare la parabola artistica di Ferdinando Pagani, attraverso un’ampia compagine di opere alcune anche inedite in mostra nei suggestivi spazi della ex Chiesa di \u00a0San Giulio. Oltre cento dipinti \u00a0ripercorrono la ricerca dell’artista bustese tra acquarelli, litografie, dipinti scanditi da tematiche differenti che hanno segnato i diversi periodi e sguardi. Alcuni sono lavori \u00a0appartenenti alla recente produzione che si ispirano alle poesie di Sereni e a scorci lacustri.<\/p>\n
“Guardo il lago, la sua luce che, in me, diventa \u00a0spirituale – spiega Pagani -. Un’esperienza di colore una vibrazione che solo la natura, contemplandola, \u00e8 capace di trasmettere. Soprattutto \u00a0in certi momenti, quando tutto \u00e8 ovattato dal silenzio che risveglia i pensieri. Trovo in questi istanti una grande ispirazione emotiva alla quale ho voluto dare forma negli ultimi miei lavori”.<\/p>\n
L’artista gioca su piani di ombre e luci capaci di assorbire, riflettere e attrarre \u00a0l’illuminazione creando differenti dimensioni dell’altrove, soprattutto introspettive dove nei carichi blu, strisce esigue di luce, affiorano dense \u00a0e pregnanti di significati. E’ la vita che pulsa…<\/p>\n
Ed ancora miscele di colori sfumate che scivolano talvolta nelle gocciolature passando dalle tonalit\u00e0 tenui dei verdi, rossi, azzurri, attraversati \u00a0da luci delicate.<\/p>\n
Pagani inizia il suo percorso artistico dedicandosi all’espressione figurativa guardando i grandi maestri, frequentando l’accademia e ascoltando i consigli dell’artista Maurizio Bottarelli. “Con lui – dice – ho iniziato ad avere nuove aperture \u00a0sia di tecnica sia mentale ma soprattutto mi ha portato a sperimentare e a cercare sempre nuovi stimoli con quella giusta dose di curiosit\u00e0 che aiuta a scoprire. Il mio cammino \u00e8 stato questo: di studio, di ricerca e di pensiero.<\/p>\n
Guardiamo ai lavori degli ultimi 10 anni. Una tavolozza diversa, matura di quelle tonalit\u00e0 che solo il passare degli anni sa rendere emotive…<\/p>\n
“E’ vero… Molti artisti hanno riscontrato nella mia pittura \u00a0una certa spiritualit\u00e0. E’ una vibrazione, qualcosa che sento dentro e che devo esternare con i colori e le forme. \u00a0Nell’ultimo periodo sto cercando e lavorando a nuove espressioni pi\u00f9 tese alla sottrazione degli elementi…. A una certa et\u00e0 si guarda all’essenziale e dentro c’\u00e8 tutto. Un po’ come dire a una donna “ti amo”.<\/p>\n
La mostra, curata da Lara Scandroglio, sar\u00e0 aperta al pubblico fino al 2 \u00a0dicembre con i seguenti orari: Venerd\u00ec e Sabato dalle 16 alle 19; domenica \u00a0dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.<\/p>\n