{"id":48508,"date":"2018-12-17T10:08:29","date_gmt":"2018-12-17T09:08:29","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=48508"},"modified":"2018-12-18T18:51:53","modified_gmt":"2018-12-18T17:51:53","slug":"gli-scatti-indagano-il-tempo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/gli-scatti-indagano-il-tempo\/","title":{"rendered":"Gli scatti indagano il tempo"},"content":{"rendered":"
Busto Arsizio – La Fondazione Bandera apre alla fotografia con\u201cMeta(L)morphosis\u201d, personale di Birgitta Heinrichs a cura di Elena Ginanneschi Arnaldi, proponendo una attenta e pervicace \u00a0ricerca formale messa in atto tramite immagini a colori di medio formato.<\/p>\n
La serie di scatti eseguiti analizzando lastre di metallo abbandonate e intaccate nel tempo dall\u2019azione di agenti atmosferici, rivela la capacit\u00e0 analitica dell\u2019autrice, dove prima d\u2019ogni altra condizione a mettersi in moto \u00e8 lo sguardo che coglie, analizza, definisce la condotta seguente stabilendo la congenialit\u00e0 dell\u2019inquadratura e di conseguenza il taglio entro il quale comporre l\u2019essenza dei passaggi precedenti.<\/p>\n
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Dalle tormentate pieghe di quelle superfici, dal lavoro corrosivo della ruggine Birgitta Heinrichs , nata a Munster in Germania, ma danni vive e lavora a Fiesole, fa emergere forme oggettive, fisionomie i cui rimandi portano a interpretazioni naturalistiche sino ad arrivare a prospettiche allusioni metalinguistiche. Le spazialit\u00e0 create dalla fotografa tedesca, dicono allo stesso tempo di aree geografiche immaginarie, ma anche di territori interiori da percorrere con lievit\u00e0, prudenza e lentezza al pari di una seduta psicanalitica.<\/p>\n
Birgitta Heinrichs \u2013 Meta(L)morphosis, Busto Arsizio \u2013 Fondazione Bandera, Via A. Costa 29.\u00a0 Fino al 13 gennaio 2019. Orario: gioved\u00ec \u2013 domenica 16-19<\/p>\n
Mauro Bianchini<\/p>\n
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