La caratura internazionale di\u201dStorie di Moda. Campari e lo stile\u201d ,la si misura dalle prenotazioni giunte da pi\u00f9 paesi europei per visitare la mostra.<\/p>\n
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Tale successo ha radici profonde a partire da quando il capostipite Davide Campari ebbe il merito di essere tra i primi industriali italiani a intuire l\u2019importanza del messaggio pubblicitario, dando vita a una sinergia con i pi\u00f9 rilevanti artisti del tempo, indirizzo che nei decenni successivi ha dato vita a forme espressive tali da mantenere costante un elevato standard intellettuale e creativo in accordo con l\u2019identit\u00e0 del marchio.<\/p>\n
Curata da Renata Molho, (vive e lavora a Milano ed \u00e8 stata critica del costume e della moda per il Sole 24 Ore e caporedattore de L\u2019Uomo Vogue, Vogue Italia e Casa Vogue), la mostra \u00e8 divisa in quattro sezioni e strutturata sui concetti di \u201cStile\u201d e \u201cStili\u201d.L\u2019esposizione propone bozzetti pubblicitari, fotografie, grafiche, abiti,accessori, in gran numero e mai esposti sino ad ora, integrati dalle creazioni della Fondazione Gianfranco Ferr\u00e9, dagli abiti scultura della Fondazione Roberto Capucci, dalle realizzazioni di Giorgio Armani in pieno stile Sixties, affiancati ad abiti e accessori di Laura Biagiotti.<\/p>\n
![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Ferr\u00e9_Alta-Moda-_-1987-AI-209x300.jpg\")
Gli straordinari bozzetti di Franz Marangolo, ispirati a star come Brigitte Bardot e Audrey Hepburn, sono stati accostati alle fotografie di Giovanni Gastel.<\/p>\n
A sigillare il legame con la settima arte concorrono accessori e abiti disegnati da grandi stilisti in funzione di pubblicit\u00e0 cinematografiche come le calzature che Salvatore Ferragamo realizz\u00f2 per Judy Garland, o gli stivali cuissard rosso smoking di Fendi indossati da Zoe Saldana nello spot culto \u201cThe legend of Red\u201d firmato da Sergio Sollima per il progetto \u201cRed Diares 2018\u201d.<\/p>\n
\u201cStorie di Moda\u201d ha affermato la curatrice \u201cE\u2019 un percorso che intende suscitare emozioni e riflessioni in grado di riportare il concetto sostanziale che lo stile \u00e8 atemporale e che l\u2019eleganza \u00e8 pensiero, forma ed esercizio intellettuale\u201d.<\/p>\n
![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Giovanni-Gastel-Dior-Brenda-1988-239x300.jpg\")
\u201cStorie di Moda. Campari e lo stile\u201d \u2013 Sesto San Giovanni, Viale Gramsci 161. Fino al 9 marzo 2019.<\/p>\n
Visite guidate su prenotazione: dal marted\u00ec al venerd\u00ec 10-11,30\/14-15,30 e ogni secondo sabato del mese: 10-17. Aperture serali ore 20: 6 novembre; 4 dicembre. Opzione 1) Visita gratuita su prenotazione. Opzione 2) Art&Mixology: visita guidata condotta da uno storico dell\u2019arte e da un mixologist + cocktail experience, su prenotazione, Euro 25 a persona.<\/p>\n
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Mauro Bianchini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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