{"id":50365,"date":"2019-04-21T12:00:06","date_gmt":"2019-04-21T10:00:06","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=50365"},"modified":"2019-10-02T12:20:46","modified_gmt":"2019-10-02T10:20:46","slug":"il-primo-san-francesco-in-meditazione-di-caravaggio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-primo-san-francesco-in-meditazione-di-caravaggio\/","title":{"rendered":"Il primo “San Francesco in meditazione” di Caravaggio"},"content":{"rendered":"
Caravaggio \u00e8 l\u2019autore del “San Francesco in meditazione” esposto nella Chiesa della Confraternita di San Carlo Borromeo a Lugano. Il dipinto potrebbe essere, tra l\u2019altro, il primo di altre repliche. La parola allo storico dell\u2019arte Paolo Giansiracusa:<\/p>\n
\u00abNon abbiamo documenti d\u2019archivio o testimonianze che possano dirci quando, dove e come l’opera \u00e8 stata fatta. Quando manca il documento, \u00e8 l\u2019opera stessa che ci parla del suo autore, in questo caso Caravaggio. Ci\u00f2 si comprende dalle coloriture calde, dall\u2019orientamento della luce, dalla scelta dell\u2019umilt\u00e0 e della povert\u00e0 che appartengono a San Francesco come a Caravaggio. Tutti elementi che caratterizzano lo stile dell’autore e, in mancanza di documentazione certa, dicono ci\u00f2 che manca. Esistono pi\u00f9 repliche di questo dipinto, un rompicapo tra vari studiosi, che cercano di capire quale tra le copie sia l\u2019originale. L\u2019opera mostra oltre ai caratteri stilistici, una serie di pentimenti – ripensamenti formali, strutturali e compositivi: il processo di un’elaborazione e non di una copia. Siamo davanti ad un\u2019opera costruita ed inventata dall\u2019artista, fino al compimento con tutte le modifiche del caso. Tutto ci\u00f2 deve essere confrontato con le analisi di altri studiosi dell\u2019artista, perch\u00e9 ognuno pu\u00f2 cogliere un aspetto, una sfumatura, un elemento illuminante. Quindi il confronto, che si chiede attraverso la mostra dell\u2019opera, pu\u00f2 essere decisivo. Una mostra non ha solo la funzione di mostrare il dipinto alla comunit\u00e0, ma ha anche la funzione di provocare gli studiosi. Come dire, interroghiamoci, cerchiamo di capire qual’\u00e8 l\u2019origine del dipinto, a chi pu\u00f2 essere assegnato, quale pu\u00f2 essere la sua natura: copia, replica, originale. Ecco serve a questo una mostra.\u00bb<\/p>\n
Daniela Gulino<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Caravaggio \u00e8 l\u2019autore del “San Francesco in meditazione” esposto nella Chiesa della Confraternita di San Carlo Borromeo a Lugano. Il dipinto potrebbe essere, tra l\u2019altro, il primo di altre repliche. La parola allo storico dell\u2019arte Paolo Giansiracusa: \u00abNon abbiamo documenti d\u2019archivio o testimonianze che possano dirci quando, dove e come l’opera \u00e8 stata fatta. Quando […]<\/p>\n","protected":false},"author":9,"featured_media":50368,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,41,1],"tags":[300],"yoast_head":"\n