{"id":50500,"date":"2019-04-29T20:00:45","date_gmt":"2019-04-29T18:00:45","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=50500"},"modified":"2019-04-29T19:14:39","modified_gmt":"2019-04-29T17:14:39","slug":"disegnare-con-il-colore-di-barabino","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/disegnare-con-il-colore-di-barabino\/","title":{"rendered":"“Disegnare con il colore” di Barabino"},"content":{"rendered":"
Orta San Giulio – \u201cDisegnare con il colore\u201d \u00e8 la personale di Angelo Elio Barabino ospitata nelle sale di Palazzo Penotti Ubertini.
\nNella prestigiosa dimora settecentesca \u00e8 esposta una selezione di opere di natura morta dell\u2019artista genovese, (classe 1935) tra i fondatori del “Gruppo 10”.
\nIl suo percorso artistico nasce da autodidatta poi, attraverso gli studi di tecniche pittoriche e grafiche approfondisce le proprie conoscenze e si perfeziona . Il viaggio a Parigi, nel 1967 e l’incontro con le opere Impressioniste, risultano fondamentali per la sua formazione poetica e coloristica.
\nIl colore infatti \u00e8 il protagonista assoluto in tutte le sue opere dove le pennellate nette pure e decise, creano e danno vita ai soggetti raccontati.
\nIn particolare, per questa mostra, l’attenzione \u00e8 concentrata sulle nature morte, predilette dall’artista, nelle quali,nonostante la staticit\u00e0 delle forme riesce a trasmettere grande vitalit\u00e0 e forza espressiva.
\nCome spiega il critico Giuseppe Safforini, la forza espressiva “\u00e8 resa possibile anche dall\u2019accostamento di coppie di colori complementari contrastanti: Il rosso dei fiori contrasta con il verde delle foglie unendo anche sprazzi di viola che intersecano i gialli”. La mostra \u201cDisegnare con il colore\u201d, organizzata dall’Associazione Pila Gallery nelle sale di via Caire Albertoletti, rimarr\u00e0 in calendario sino al 12 maggio. Orari: tutti i giorni dalle 12 alle 21. Info: T. 39 346 758 8065.<\/p>\n
Angelo Elio Barabino nasce a Genova nel 1935. Inizia a dipingere come autodidatta. A sedici anni compra la prima cassetta di colori. Dal 1962 al 1967 frequenta lo studio di Anacleto Ferrando, allievo di Vittorio Nattino, con cui approfondisce la tecnica della pittura a olio e dell\u2019acquarello. Nel 1967 si reca con Giacinto Derchi a Parigi dove ha un primo incontro con l\u2019impressionismo. In seguito, e per circa tre anni, si perfeziona nella pittura a olio e nel disegno del nudo sotto la guida di Attilio Carrieri, il cui insegnamento \u00e8 decisivo per la sua ricerca volta a perseguire un intenso colorismo. Nel 1987 fonda con altri pittori genovesi il \u201cGruppo 10\u201d. A partire dal 1991 frequenta per un decennio i corsi liberi di disegno, di pittura e di storia dell\u2019arte tenuti da Nicola Ottria, Bianca Passarelli, Luigi Sirotti e Carla Mazzarello all\u2019Accademia Ligustica di Belle Arti. Approfondisce inoltre la tecnica incisoria con Luca Tardito. Le sue opere sono conservate in collezioni private italiane e straniere.
\nLa Redazione<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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