{"id":50578,"date":"2019-05-04T12:00:10","date_gmt":"2019-05-04T10:00:10","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=50578"},"modified":"2019-10-02T12:20:43","modified_gmt":"2019-10-02T10:20:43","slug":"una-storia-lunga-quattrocento-anni","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/una-storia-lunga-quattrocento-anni\/","title":{"rendered":"Una storia lunga quattrocento anni"},"content":{"rendered":"
Quattrocento<\/strong> sono gli anni decorsi dalla nascita della confraternita<\/strong> della chiesa di San Carlo Borromeo<\/strong> a Lugano, il Priore – Gianfranco Guido Baumann – ci racconta la storia e la trasformazione della chiesa nel corso dei secoli: Daniela Gulino<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Quattrocento sono gli anni decorsi dalla nascita della confraternita della chiesa di San Carlo Borromeo a Lugano, il Priore – Gianfranco Guido Baumann – ci racconta la storia e la trasformazione della chiesa nel corso dei secoli: \u00abbuongiorno, mi chiamo Guido Baumann, sono priore laico dei confratelli della chiesa di San Carlo Borromeo a Lugano […]<\/p>\n","protected":false},"author":9,"featured_media":50581,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,41,1],"tags":[300],"yoast_head":"\n
\n\u00abbuongiorno, mi chiamo Guido Baumann<\/strong>, sono priore laico dei confratelli della chiesa di San Carlo Borromeo a Lugano in via Nassa. Quest\u2019anno festeggiamo quattrocento anni dalla nostra creazione. Se pensiamo che San Carlo Borromeo<\/strong> \u00e8 morto nel 1584, viene proclamato santo nel 1610 e a quei tempi non c\u2019era internet, con tutti i collegamenti sociali che abbiamo adesso, \u00e8 notevole la sua proclamazione a santo solo pochi anni dopo. Tra l’altro in Ticino, a Lugano<\/strong> – una citt\u00e0 povera e di pescatori – non la citt\u00e0 ricca di adesso. Sedici confratelli<\/strong>, uomini a quei tempi, hanno pensato di unirsi e perorarlo. Questa chiesa \u00e8 del 1640-1642. Inizialmente questi confratelli si riunivano in un\u2019altra chiesa ancora pi\u00f9 antica, la chiesa di Santa Maria di Loreto, che si trova alle pendici di questa collina. \u00c8 sempre stata una chiesa cosiddetta povera<\/strong> perch\u00e9 lo scopo<\/strong> della confraternita era di proclamare San Carlo Borromeo ma anche essere solidali<\/strong>. Lo scopo di una confraternita \u00e8 essere solidali tra i diversi confratelli. C\u2019erano altri confratelli e altre confraternite in questa citt\u00e0, nel centro, e ce ne sono ancora cinque attive, divise anche secondo i ceti sociali. Questa era una confraternita del ceto operaio e dei pescatori. La chiesa era circondata da un quartiere popolare che \u00e8 stato demolito, verso il 1930\/1940 dalla citt\u00e0 di Lugano, perch\u00e9 era diventato un quartiere malfamato. Ora, probabilmente, la citt\u00e0 di Lugano si rimarcherebbe per aver preso questa decisione, perch\u00e9 queste antiche case potevano essere ristrutturate ed avere il loro fascino. Comunque, per chi conosce la citt\u00e0 di Lugano, come Sassello pu\u00f2 essere equiparato al villaggio di Gandria, che, tra l\u2019altro, \u00e8 diventato un quartiere di Lugano. Il quartiere di Gandria \u00e8 un paesino di pescatori ma adesso, evidentemente, \u00e8 un\u2019attrazione turistica\u00bb.<\/em><\/p>\n