{"id":50714,"date":"2019-05-15T10:00:55","date_gmt":"2019-05-15T08:00:55","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=50714"},"modified":"2019-05-14T12:25:23","modified_gmt":"2019-05-14T10:25:23","slug":"nella-luce-dipinta-di-angelo-morbelli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/nella-luce-dipinta-di-angelo-morbelli\/","title":{"rendered":"Nella luce dipinta di Angelo Morbelli"},"content":{"rendered":"
Milano – A cent\u2019anni dalla scomparsa di Angelo Morbelli (Alessandria 1854 \u2013 Milano 1919) la GAM lo ricorda \u00a0con una mostra a cura di Paola Zatti, strutturata in modo da porre in evidenza la poetica desolata di un mondo nel quale emergono fisionomie di vecchi dimenticati in ospizi, ospedali e mense pubbliche.<\/p>\n
Morbelli riserva particolare attenzione anche alle figure femminili rappresentandone a pieno tutto lo spettro sociale: dalla piaga della prostituzione alle sontuose vesti di giovinette impegnate in morbide conversazioni tra le ombre di un parco primaverile o docilmente adagiate tra morbidi guanciali.<\/p>\n
Considerato uno dei maestri del divisionismo, Morbelli penetra gli spazi chiusi con lamine di luce tali da evidenziare magistralmente oggetti, fisionomie, gesti di chi quei luoghi abita.<\/p>\n
Nato ad Alessandria nel 1854 frequent\u00f2 l\u2019Accademia di Belle Arti di Brera.<\/p>\n
Divenuta la sua citt\u00e0 d\u2019adozione, tra fine dell\u2019Ottocento e i primi anni del secolo passato, di Milano celebr\u00f2 gli aspetti \u00a0pi\u00f9 intimi e nascosti.<\/p>\n
Le prime mostre vedono sue opere oltre che nella citt\u00e0 lombarda anche in alcune tra le pi\u00f9 prestigiose gallerie di Torino.<\/p>\n
Dopo un primo periodo dedicato al paesaggio, Morbelli pone lo sguardo verso gli anziani ricoverati presso il Pio Albergo Trivulzio.<\/p>\n
Superata la fase divisionista la sua pittura vira verso una figurazione di impegno sociale tanto da stringere amicizia con Giuseppe Pelizza da Volpedo.<\/p>\n
I contatti con Carr\u00e0 e Boccioni lo porteranno a cogliere i mutamenti urbanistici e architettonici \u00a0di una Milano tesa a passare dalla tradizione alla modernit\u00e0.<\/p>\n
Si spegne a Milano nel novembre del 1919.<\/p>\n
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Morbelli. 1853 \u2013 1919 \u2013 GAM Via Palestro 16. Fino al 16 giungo. Orario: marted\u00ec \u2013 domenica 9-17,30. Ingresso: intero euro 5.00; ridotto euro 3.00<\/p>\n
Mauro Bianchini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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