{"id":51532,"date":"2019-07-03T20:19:55","date_gmt":"2019-07-03T18:19:55","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=51532"},"modified":"2019-10-02T12:20:29","modified_gmt":"2019-10-02T10:20:29","slug":"focus-premio-arte-carlo-farioli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/focus-premio-arte-carlo-farioli\/","title":{"rendered":"Focus Premio Arte Carlo Farioli"},"content":{"rendered":"
Focus sulla terza edizione<\/strong> del Premio Arte Carlo Farioli<\/strong>, che vanta la partecipazione di oltre centocinquanta<\/strong> iscritti provenienti da tutta Italia. Fino a domenica 7 luglio, nelle sale di Palazzo Cicogna<\/strong> a Busto Arsizio<\/strong>, sar\u00e0 ancora visibile la collettiva – intitolata \u201cTrame dell\u2019immaginario: segni, forme e cromie<\/em>\u201d – organizzata dall\u2019Associazione culturale Spazio Arte Carlo Farioli<\/strong>.<\/p>\n La presidente – Elisabetta Farioli<\/strong> \u2013 racconta come nasce: Manuela Maffioli<\/strong> – Assessore alla Cultura e Identit\u00e0 di Busto Arsizio \u2013 scommette sulla cultura: La parola ai classificati del Premio di quest\u2019anno tra cui Emiliano Antonetti<\/strong> \u2013 vincitore del Premio – con \u201cAperture orientali<\/em>\u201d: Gaia Lucrezia Zaffaran<\/strong>o \u2013 terza classificata – con \u201cUn giorno nella foresta dei simboli<\/em>\u201d spiega: Informazioni: Daniela Gulino<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Focus sulla terza edizione del Premio Arte Carlo Farioli, che vanta la partecipazione di oltre centocinquanta iscritti provenienti da tutta Italia. Fino a domenica 7 luglio, nelle sale di Palazzo Cicogna a Busto Arsizio, sar\u00e0 ancora visibile la collettiva – intitolata \u201cTrame dell\u2019immaginario: segni, forme e cromie\u201d – organizzata dall\u2019Associazione culturale Spazio Arte Carlo Farioli. […]<\/p>\n","protected":false},"author":9,"featured_media":51440,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,37,393,64,803],"tags":[300],"yoast_head":"\n
\n\u00ab\u00c8 un premio che nasce nel 2017 perch\u00e9 volevo ricordare mio padre<\/strong>, il quale \u00e8 mancato nel 2013. Lo volevo far rivivere con la sua arte e ho fondato questa associazione con mio fratello e suoi amici, nel suo studio dove ha sempre lavorato. Questo premio \u00e8 nato nel 2017 e, gi\u00e0 da subito, con un titolo abbastanza problematico perch\u00e9 nascondeva un lato sacro e un lato profano: \u201cecco tua madre<\/strong>\u201d; nonostante un titolo difficile abbiamo avuto 140 iscritti per la prima edizione. La seconda edizione: \u201cEquilibri instabili<\/strong>\u201d; anche qui non \u00e8 stato facile interpretare questo significato ma abbiamo avuto quasi 150 iscritti. Quest\u2019anno siamo oltre i centocinquantacinque, non \u00e8 questione di numeri ma essendo il premio Nazionale, per noi, \u00e8 una grandissima soddisfazione: significa che Busto \u00e8 capitale<\/strong> di un momento importante della citt\u00e0<\/em>\u00bb.<\/p>\n
\n\u00abIl Premio d\u2019arte Carlo Farioli<\/strong> si consolida nella sua terza edizione con oltre 150 partecipanti: significa portare Busto<\/strong> nel mondo ed il mondo a Busto; portare Busto nel mondo attraverso la cultura<\/strong>, questo \u00e8 il dato significativo. La nostra citt\u00e0 si sta sempre pi\u00f9 connotando, al di fuori dai propri confini geografici, anche per la capacit\u00e0 di produrre cultura: la cultura sta diventando, sempre pi\u00f9 nella percezione dei cittadini e delle tante associazioni, un elemento imprescindibile di sviluppo<\/strong> della persona come del territorio. L\u2019amministrazione non pu\u00f2 che essere al fianco di questa realt\u00e0, come delle altre, che ogni giorno, con coraggio, scommettono sulla cultura come volano di sviluppo per la citt\u00e0. Sono baluardi imprescindibili contro il degrado che, ricordiamolo, \u00e8 sempre prima mentale e poi fisico e architettonico<\/em>\u00bb.<\/p>\n
\n\u00abNon credevo di essere premiato come primo<\/strong>. Le trame sono sempre una mia prerogativa e, quindi, con la traccia che il premio Farioli quest\u2019anno invitava ad esplorare, mi sentivo proprio portato. devo dire che questo dipinto l\u2019ho iniziato ancora prima che la traccia uscisse e con la quale si sposava benissimo. Non l\u2019ho cambiato in corso d\u2019opera per cui, quello che si vede, l\u2019ho fatto indipendentemente dalla traccia del concorso e questo non so se \u00e8 un bene o un male; ma in fin dei conti penso sia un bene perch\u00e9 se sono stato premiato qualcosa vuol dire.
\n<\/em>Orientale<\/strong> perch\u00e9 sulla coperta, che ho disegnato con le penne, c\u2019\u00e8 un motivo che ho ripreso, copiandolo, di una porta di una moschea, se non sbaglio, ad Istambul. Il disegno orientale mi affascina oltre alle trame ed ai tessuti, cos\u00ec ho ripreso questo disegno orientale e l\u2019ho messo sulla mia coperta. Aperture<\/strong> perch\u00e9 l\u2019ho preso da una porta e perch\u00e9 \u00e8 anche una parola aperta: l\u2019apertura \u00e8 l\u2019apertura. Mi piaceva l\u2019apertura orientale, mi piaceva il titolo e l\u2019ho inserito<\/em>\u00bb.<\/p>\n
\n\u00abEssere terza<\/strong> classificata, per questo Premio, \u00e8 una grande emozione soprattutto perch\u00e9 sono legata a quest\u2019opera, su carta, che si intitola \u201cun giorno della foresta dei simboli\u201d. Partecipando a questo premio mi sono accorta che quello che mi interessava era la libert\u00e0<\/strong> stilistica, in tutte le sue forme, e ho pensato fosse interessante un\u2019opera dove potessero dialogare<\/strong> sia l\u2019acrilico sia la fusaggine. Il simbolo<\/strong> \u00e8 l\u2019evocazione della foresta e la mia giornata \u00e8 stata la passeggiata che mi ha permesso di creare quest\u2019opera, che \u00e8 una sfida<\/strong> contro me stessa<\/em>\u00bb.<\/p>\n
\nLa mostra, nelle sale di Palazzo Cicogna, sar\u00e0 visitabile sino a domenica 7 luglio nei seguenti orari: da marted\u00ec a gioved\u00ec dalle 14.30 alle 18; venerd\u00ec 9.30 \u2013 13 \/ 14.30 \u2013 18; sabato 14.30 \u2013 18.30 e domenica 15 \u2013 18.30.<\/p>\n