{"id":52102,"date":"2019-08-09T12:00:45","date_gmt":"2019-08-09T10:00:45","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=52102"},"modified":"2019-10-02T12:20:22","modified_gmt":"2019-10-02T10:20:22","slug":"per-non-dimenticare-larte-della-memoria","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/per-non-dimenticare-larte-della-memoria\/","title":{"rendered":"\u201cPer non dimenticare\u201d, l\u2019arte della memoria"},"content":{"rendered":"
Franca Ferrario<\/strong> ha donato, quest\u2019estate, \u201cPer non dimenticare<\/strong>\u201d all\u2019Associazione Nazionale Alpini<\/strong>. Il polimaterico<\/strong>, visibile a Varese<\/strong>, rappresenta \u201cun paesaggio carsico, solcato dalla trincea che provoca profonde riflessioni anche verso il presente e questo luogo \u00e8 il posto giusto per mantenere viva la memoria di ci\u00f2 che fu\u00a0<\/em>\u2013 sostiene la critica d\u2019arte Lara Scandroglio<\/strong> \u2013 \u00a0l\u2019artista, nel suo desiderio di rievocare<\/strong> la memoria<\/strong> storica, ha voluto riprendere la spinta emozionale del cretto di Alberto Burri<\/strong>, che utilizzava la materia, quella semplice ma di impatto immediato, per arrivare nell\u2019anima dell\u2019osservatore con un modulo comunicativo che rende la sua arte unica e immediatamente riconoscibile<\/em>\u201d.<\/p>\n \u201cQuest\u2019opera – <\/em>aggiunge\u00a0Lara Scandroglio<\/strong>, critica d\u2019arte – vuole essere omaggio<\/strong> alla memoria<\/strong> di tutti coloro che, con abnegazione<\/strong>, spirito patriottico<\/strong> e coraggio<\/strong> hanno reso servizio<\/strong> al nostro paese<\/strong>. L\u2019artista ha lavorato la materia con energia e trasporto emotivo seguendo quel legame intenso che possiede con la memoria. Le opere di Franca si contraddistinguono per essere toccate<\/strong>, vissute non solo con lo sguardo: coloro che entrano in contatto con i suoi lavori devono sentirne l\u2019energia creativa, la materia che pulsa, il pensiero e l\u2019impeto. Per non dimenticare ha un forte valore comunicativo e diviene indispensabile fonte materiale per le nuove e future generazioni affinch\u00e9 il sacrificio<\/strong>, lo spirito di appartenenza<\/strong> e l\u2019orgoglio<\/strong> diventino i veri punti di riferimento<\/em>\u201d.<\/p>\n L’Artista<\/strong> Biografia<\/strong> Informazioni<\/strong> Daniela Gulino<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Franca Ferrario ha donato, quest\u2019estate, \u201cPer non dimenticare\u201d all\u2019Associazione Nazionale Alpini. Il polimaterico, visibile a Varese, rappresenta \u201cun paesaggio carsico, solcato dalla trincea che provoca profonde riflessioni anche verso il presente e questo luogo \u00e8 il posto giusto per mantenere viva la memoria di ci\u00f2 che fu\u00a0\u2013 sostiene la critica d\u2019arte Lara Scandroglio \u2013 \u00a0l\u2019artista, […]<\/p>\n","protected":false},"author":9,"featured_media":51558,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,65,417,230,424,51],"tags":[300],"yoast_head":"\n
\nSpirito curioso e sensibile, Franca Ferrario<\/strong> \u00e8 da sempre affascinata dalla natura<\/strong> in tutte le sue manifestazioni; dai suoi mutamenti e da come il tempo opera le trasformazioni sulla materia.\u00a0La pittura ad olio<\/strong> degli esordi non la completa davvero e cos\u00ec la abbandona per dedicarsi completamente a quest\u2019arte che vive tra pittura e scultura. La sua arte \u00e8 un bassorilievo<\/strong> che, attraverso un meticoloso lavoro di incisione, riproduce i rilievi e il cromatismo delle rocce<\/strong>.\u00a0Ama l\u2019arte, la paleontologia, i misteri legati al passato. La contemplazione del cosmo cos\u00ec immenso e denso di mistero la affascina talmente che tenta di avvicinarsi ad esso attraverso la riproduzione<\/strong> della superficie lunare<\/strong>.\u00a0Viaggia molto, non solo con la fantasia e questi viaggi diventano occasione per raccogliere pezzi di memoria<\/strong>: materiali, sassi, sabbie, conchiglie e quanto pu\u00f2 creare un legame tra il luogo visitato e le sue opere che acquistano un significato unico prendendo vita.\u00a0I materiali usati che vengono posti nell\u2019opera contribuiscono a donare equilibrio e significato a tutta la composizione.\u00a0I colori utilizzati sono estremamente simbolici e servono a valorizzare tutta la composizione.\u00a0Le emozioni che suscitano le opere di Franca possono essere molto intense e l\u2019osservatore ne rimane estasiato.<\/p>\n
\nFranca Ferrario \u00e8 nata a Varese nel 1957 e risiede ad Oggiona con Santo Stefano.\u00a0Gli studi da ragioniera vanno nella direzione opposta rispetto alla sensibilit\u00e0 artistica di Franca, da sempre appassionata di archeologia e arte. Ama viaggiare e stare a contatto con la natura.\u00a0Inizia a praticare la pittura nel 2012 dipingendo ad olio e perfezionando la sua tecnica presso la scuola di pittura di Silvia Gabardi ma il suo interesse si sposta quasi immediatamente verso un\u2019arte materica riproducendo realisticamente la parete in pietra.\u00a0La sua arte \u00e8 particolarmente apprezzata da persone non vedenti e ipovedenti. Collabora con l\u2019UICI (Unione Italiana ciechi ipovedenti) e una delle sue opere \u00e8 presente presso il Museo Tattile di Varese.\u00a0Nel 2012 d\u00e0 vita alle seguenti opere materiche: \u201cStromboli\u201d, \u201cOpera prima\u201d, \u201cGrande guglia\u201d, \u201c\u2026.ero gi\u00e0 un\u2019ammonite\u201d e il grande dittico \u201cOmaggio al continente Sardegna\u201d.\u00a0Dal 2013 espone alla Rassegna d\u2019Arte di Varese e in svariate localit\u00e0 con il Circolo Culturale \u201cLa Darsena\u201d di Milano.\u00a0Partecipa alle mostre collettive del Bacino Valdarno-Ticino e con la Pro Loco di Gallarate.\u00a0Fa parte dell\u2019Associazione Artistica 3 A di Gallarate con la quale partecipa a numerose mostre collettive.<\/p>\n
\nSar\u00e0 possibile godere di questa bellissima opera presso la sede della Sezione di Varese dell\u2019 Associazione Nazionale Alpini in Via degli Alpini 1.<\/p>\n