{"id":52554,"date":"2019-09-30T22:34:09","date_gmt":"2019-09-30T20:34:09","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=52554"},"modified":"2021-01-25T11:12:36","modified_gmt":"2021-01-25T10:12:36","slug":"la-poesia-in-milanese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-poesia-in-milanese\/","title":{"rendered":"La poesia in milanese"},"content":{"rendered":"
Francesco Piscitello<\/strong>, gi\u00e0 medico cardiologo, \u00e8 un grande viaggiatore con la passione per la scoperta e la condivisione delle culture. Attento osservatore della realt\u00e0, pone nei suoi versi in dialetto milanese la stessa malinconia e ironia che caratterizza da sempre il tipico dettato meneghino dal Balestrieri, al Maggi, al Porta, sino ad arrivare ai giorni nostri.<\/p>\n Per\u00f2 Piscitello va oltre la poetica di Carlo Porta<\/strong>, scegliendo di utilizzare la lingua del suo amato nonno materno non solo come atto politico ma anche come modo per interpretare il mondo e consegnarlo alle generazioni future che saranno sempre pi\u00f9 multi etniche e plurilinguistiche.<\/p>\n Piscitello svolge anche attivit\u00e0 giornalistica per il periodico “Odissea” divenuto ora blog e ha collaborato come redattore per la rivista culturale “Eos”; al suo attivo ha diverse pubblicazioni in dialetto milanese; nel tempo ha anche dato alle stampe testi in lingua italiana; ricordiamo gli ultimi due: per il teatro “L’apostolo traditore, processo a Giuda Iscariota”<\/em><\/strong> e nel 2018 un poema con a tema gli eventi veri e documentati e i fatti agghiaccianti di cui sono testimoni e vittime tutti i migranti provenienti dal continente africano prima di giungere sulle coste Occidentali; il titolo \u00e8 “Auschwitz di l\u00e0 dal mare<\/em><\/strong>“, per i tipi di Nuove Scritture.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Francesco Piscitello, gi\u00e0 medico cardiologo, \u00e8 un grande viaggiatore con la passione per la scoperta e la condivisione delle culture. Attento osservatore della realt\u00e0, pone nei suoi versi in dialetto milanese la stessa malinconia e ironia che caratterizza da sempre il tipico dettato meneghino dal Balestrieri, al Maggi, al Porta, sino ad arrivare ai giorni […]<\/p>\n","protected":false},"author":13,"featured_media":53305,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[45,768,769],"tags":[940,937,472,938,300],"yoast_head":"\n