{"id":52592,"date":"2019-09-20T12:00:28","date_gmt":"2019-09-20T10:00:28","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=52592"},"modified":"2019-09-17T10:22:38","modified_gmt":"2019-09-17T08:22:38","slug":"linea-di-confine","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/linea-di-confine\/","title":{"rendered":"Linea di CONfine"},"content":{"rendered":"
La linea di Wallace\u00a0<\/em>\u00e8 un confine immaginario che separa la regione asiatica da quella dell’Oceania, basato unicamente su elementi di tipo biologico. <\/p>\n E\u2019 incredibile come, pur non conoscendo in passato questo aspetto biologico, scoperto solo nel 1863, l\u2019uomo sembra aver \u201crispettato\u201d da sempre la separazione. Le due isole appaiono infatti totalmente diverse, sia come preponderanza religiosa, poich\u00e9 Bali \u00e8 induista mentre Lombok \u00e8 a prevalenza mussulmana, che come stile di vita: l\u2019una \u00e8 caotica ed affollata, mentre nell\u2019altra regna una pace quasi irreale. A Bali anche la viabilit\u00e0 \u00e8 sconnessa mentre Lombok \u00e8 caratterizzata da un\u2019urbanizzazione pi\u00f9 ordinata, con grandi moschee bianche e regolari rotatorie in costruzione. Persino la vegetazione e le coltivazioni sono differenti: terrazze di riso e foresta equatoriale contro una sorta di macchia mediterranea con aree coltivate a grano.<\/p>\n La natura quindi crea in armonia le differenze e l\u2019uomo non deve far altro che rispettarle.<\/em><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Ivo Stelluti \u2013 Il Viaggiator Curioso<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" La linea di Wallace\u00a0\u00e8 un confine immaginario che separa la regione asiatica da quella dell’Oceania, basato unicamente su elementi di tipo biologico. Prende il nome dal naturalista gallese Alfred Russel Wallace, che per primo, durante i suoi viaggi nel XIX secolo, attraversando varie zone del sud-est asiatico, individu\u00f2 una discontinuit\u00e0 naturale tra gli arcipelaghi a […]<\/p>\n","protected":false},"author":9,"featured_media":52596,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[778],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nPrende il nome dal naturalista gallese Alfred Russel Wallace, che per primo, durante i suoi viaggi nel XIX secolo, attraversando varie zone del sud-est asiatico, individu\u00f2 una discontinuit\u00e0 naturale tra gli arcipelaghi a cavallo di quella che indic\u00f2 come una linea ben definita.
\nWallace not\u00f2 l’esistenza di una notevole diversit\u00e0 tra le specie animali nelle zone separate dalla demarcazione che aveva individuato: ad ovest le specie sono quelle comuni all’Asia, come elefanti, tigri, leopardi, rinoceronti e lemuri, ad est si trovano invece quelle tipiche delle isole dell’Oceania, come per esempio i marsupiali.
\nLa linea corre lungo l’arcipelago Malese, tra il Borneo e l’isola di Celebes e nel breve tratto di mare tra le isole di Bali e Lombok, in acque indonesiane.
\nWallace intu\u00ec che, durante l’ultimo periodo glaciale, l’abbassamento del livello marino, corrispondente a circa 110 metri, permise la colonizzazione e l\u2019omogeneizzazione della fauna fra isole rese comunicanti dalle terre emerse in quel momento. La linea di Wallace si sviluppa invece lungo un tratto di mare di profondit\u00e0 tale da non essersi mai prosciugato, agendo da barriera permanente contro il mescolamento faunistico e permettendo perci\u00f2 la conservazione della biodiversit\u00e0 fra le due distinte regioni. Sebbene la distanza tra Bali e Lombok sia minima, pi\u00f9 o meno 35 chilometri, la distribuzione di molte specie di uccelli, ad esempio, rispetta questa demarcazione, tanto che alcuni di essi addirittura non sorvolano mai questo tratto di mare. Si riscontra che alcune specie di pipistrelli sono distribuiti a cavallo della linea, ma gli uccelli che non coprono grandi distanze in volo, si trovano soltanto in una delle due parti.<\/p>\n