{"id":53281,"date":"2019-10-26T12:00:08","date_gmt":"2019-10-26T10:00:08","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=53281"},"modified":"2019-10-25T15:04:48","modified_gmt":"2019-10-25T13:04:48","slug":"la-pietra-e-loro-in-mostra","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-pietra-e-loro-in-mostra\/","title":{"rendered":"“La Pietra e l\u2019Oro” materie dell’arte"},"content":{"rendered":"
Oleggio (NO) \u2013 Nel corso del Rinascimento e dintorni, l\u2019oro ha animato in differente misura le opere d\u2019arte definendo all\u2019un tempo la sacralit\u00e0 dei soggetti ritratti e il prestigio temporale del committente.<\/p>\n
Delle metamorfosi economiche e simboliche del prezioso metallo tutti ne siamo a conoscenza, tanto vale saltare a pi\u00e8 pari a \u201cLa Pietra e l\u2019Oro<\/strong>\u201d, a cura di Emiliana Mongiat<\/strong> animata dalle opere di Eugenio Cerrato, GP Colombo, Antonella Ferrara, Mino Gabellieri<\/strong> e Grazia Simeone,<\/strong> in corso presso i nobili spazio di Palazzo Bellini<\/strong> a Oleggio<\/strong>.<\/p>\n La ritmica modularit\u00e0 cromatica presente nelle opere<\/strong> di Eugenio Cerrato<\/em> esplicita virtuosismi creativi non disgiunti da sapiente manualit\u00e0 artigianale. Nei gioielli<\/strong> creati da Antonella Ferrara si scorge sapienza compositiva<\/em>, senso estetico e creativit\u00e0 il cui fine trova compimento nell\u2019essenzialit\u00e0 della forma. I lavori<\/strong> di Grazia Simeone alludono al segno<\/em> \u2013 scrittura appartenuto a lontane civilt\u00e0, la cui decriptazione richiede arcaica sapienza e magiche cognizioni.<\/p>\n Con distinte tecniche e singolare originalit\u00e0 i cinque artisti hanno declinato nelle loro opere il tema assegnatogli dalla curatrice restituendo in ogni singolo lavoro\u00a0 l\u2019essenza\u00a0 del nobile metallo affiancandolo all\u2019ancestrale forza della pietra.<\/p>\n \u201cLa Pietra e l\u2019Oro<\/strong>\u201d Mauro Bianchini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Oleggio (NO) \u2013 Nel corso del Rinascimento e dintorni, l\u2019oro ha animato in differente misura le opere d\u2019arte definendo all\u2019un tempo la sacralit\u00e0 dei soggetti ritratti e il prestigio temporale del committente. Delle metamorfosi economiche e simboliche del prezioso metallo tutti ne siamo a conoscenza, tanto vale saltare a pi\u00e8 pari a \u201cLa Pietra e […]<\/p>\n","protected":false},"author":9,"featured_media":53282,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,65,64,66,430,424,17],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nSintesi compositiva e rigore concettuale definiscono l\u2019installazione di GP Colombo dove all\u2019oro viene assegnato profondo valore simbolico.<\/p>\n
\nLa materia plasmata, ricreata e rigenerata \u00a0dall\u2019anonimato della forma originale manifesta, nelle sculture<\/strong> di Mino Gabellieri, linfa vivifica e afflato narrativo.<\/em><\/p>\n
\nOleggio (NO) \u2013 Palazzo Bellini, Piazza Martiri 10
\nFino al 3 novembre
\nOrari: sabato 16,30-19; domenica 10,30-19<\/p>\n