{"id":53588,"date":"2019-11-14T15:00:31","date_gmt":"2019-11-14T14:00:31","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=53588"},"modified":"2019-11-15T12:53:36","modified_gmt":"2019-11-15T11:53:36","slug":"corpi-come-moti-dellinconscio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/corpi-come-moti-dellinconscio\/","title":{"rendered":"Corpi come moti dell’inconscio"},"content":{"rendered":"
Busto A. – E’ sul corpo che si concentra la ricerca di Vanni Saltarelli e Silvano Bricola insieme nella bipersonale allestita alla Cascina dell’arte di Via Vespri Siciliani.\u00a0 Indagini e interpretazioni differenti. Mondi diversi. <\/p>\n
Saltarelli scarnifica la figura, entra, scava nell’intimit\u00e0 soffermandosi sui dettagli. La sua pittura non \u00e8 solo rappresentazione anatomica ma ricerca di identit\u00e0 all’interno di quei corpi, rappresentati sempre in movimento, marcati da un gesto e da un segno veloce ed energico, da un cromatismo vivace, palpitante e carico di emozioni dove colori accesi irrompono esplodendo in quelli scuri esaltando la forza della composizione.
\nUna figurazione pi\u00f9 irreale quella di Silvano Bricola che diventa elemento stimolante di un\u2019ispirazione che spazia fra richiami surreali e intime riflessioni. Un’analisi psicologica e umana espressa con sensibile liricit\u00e0. Alla rappresentazione del corpo umano spesso trasfigurato, l’artista accosta presenze ispirate agli animali e all’ambiente facendoli dialogare. Cavalli, insetti, rane, telefonini s’intromettono nella scena come simboli , riferimenti e interferenze che vestono le ossessioni dell’artista. L’uomo come animale sociale \u00e8 intrappolato in effimeri ideali dei quali spesso ne \u00e8 prigioniero e inconsapevole vittima. Racconti dai colori morbidi e ricchi di evanescenze , dove il pensiero si fa presagio.<\/p>\n
Accanto alle opere \u00e8 possibile ammirare anche le grafiche che gli artisti hanno presentato a Cremona nel corso della X Rassegna internazionale di incisione esposte nella sezione “Ex libris 500” dedicata a Leonardo Da Vinci in occasione del quinto centenario dalla morte del Maestro.<\/p>\n
La mostra intitolata “Ops!” che come ironicamente spiegano i due artisti assume il significato “Scusate ci siamo anche noi!”, \u00e8 visitabile sino al 17 novembre dal gioved\u00ec alla domenica dalle 16 alle 19.<\/p>\n
Elisabetta Farioli<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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