{"id":54336,"date":"2020-01-24T10:08:07","date_gmt":"2020-01-24T09:08:07","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=54336"},"modified":"2020-01-24T10:08:07","modified_gmt":"2020-01-24T09:08:07","slug":"rupie","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/rupie\/","title":{"rendered":"Rup\u00ece"},"content":{"rendered":"
Nuova Delhi<\/strong>, sotto un ponte enorme, lungo una strada soffocante di polvere e traffico: non proprio il posto ideale per un albergo, ma era l\u2019unico ad avere una camera libera per la nostra ultima notte indiana. <\/p>\n Il Viaggiator Curioso, Nuova Delhi, sotto un ponte enorme, lungo una strada soffocante di polvere e traffico: non proprio il posto ideale per un albergo, ma era l\u2019unico ad avere una camera libera per la nostra ultima notte indiana. Lasciati i bagagli in stanza, la mia compagna ed io andiamo alla ricerca di cibo: dopo dodici giorni di […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":54337,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[778],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nLasciati i bagagli in stanza, la mia compagna ed io andiamo alla ricerca di cibo: dopo dodici giorni di saporite specialit\u00e0 locali, una pizza non ci starebbe male.
\nSotto l\u2019arcata sinistra del ponte, scontornati dalla luce fioca e giallognola dei lampioni, scorgiamo alcuni risci\u00f2.
\nGi\u00e0 da vari metri di distanza, i conducenti ci circondano con i loro sguardi sgualciti ma pieni di dignit\u00e0, cercando di convincerci a gesti che il loro \u00e8 il mezzo di trasporto migliore di tutta la citt\u00e0. In realt\u00e0 non siamo molto dell\u2019idea di provare questi coloratissimi tricicli arrugginiti perch\u00e9 ci pare un\u2019ingiustizia che i guidatori debbano sopportare il peso dei turisti e trascinarli per le strade piene di buche. Ci lasciamo invece convincere dai fieri sorrisi di questi uomini e dal fatto che sicuramente con loro faremo le ultime stupende foto del viaggio.
\nScegliamo il risci\u00f2 meglio decorato, ingaggiamo il pilota senza concordare il prezzo e partiamo traballanti per il tour fotografico. Dopo un brevissimo giro, rubati gli ultimi scatti, chiediamo all\u2019autista di farci scendere.
\nViene il momento di pagare: abbiamo parecchie Rup\u00ece avanzate, tra poche ore saremo in aeroporto e cos\u00ec, senza contarle, le consegniamo tutte nelle mani dell’uomo che ci ha accompagnato. Ringraziamo e ci incamminiamo verso l\u2019albergo. Lui, incredulo, ci guarda, ci richiama indietro, esamina i soldi, li fa passare pi\u00f9 volte tra le mani, ciondola la testa, rivolge gli occhi al carretto e ai suoi compagni, rimasti seduti a contemplare la scena all\u2019angolo della strada.
\nErano solo pochi spiccioli ma per lui forse rappresentavano il guadagno di un mese.
\nLo scorgiamo avvicinarsi ai suoi colleghi senza esitazione e distribuire loro, con solennit\u00e0, un po\u2019 per ciascuno, tutte quelle banconote stropicciate.<\/p>\n
\nNew Delhi, India<\/strong>,
\n26 agosto 2011.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"